mitografia del quotidiano
Sei bella sia a colori che in bianco e nero…
margarita Gen margaritae Dat margaritae Acc margaritam Voc margarita Abl margarita 13 Marzo 2018 facendo colazione Lo sai, l’Albert fa il fotografo, pertanto è portato a osservare con amore e attenzione la tua crescita con la stessa passione che un botanico può provare contemplando la bellezza dei fiori, perchè di un fiore porti il nome… Per saperne di più
mitografia del quotidiano
Il ragazzo con le chine
1978 C’era alla fine degli anni settanta una bella galleria d’Arte in cima a via Roma. Era inverno, un pò come adesso. Un ragazzo con la sua cartella di chine (studi di calligrammi alla Mark Tobey) entrò deciso a vedere l’esposizione. Era all’incirca il 1979, la mostra era composta di strani totem. Il ragazzo guardò… Per saperne di più
Riflessioni fotografiche
Fronte e retro / Il riscaldamento prima dell’Angelo
12/07/2012 – 16:09 Hasselbad 12/07/2012 – 16:13 Hasselblad Cominciai così…seduta fotografica di riscaldamento…e poi feci pochi minuti dopo un Angelo molto particolare che esposi in anteprima a Reggio Emilia nel 2013. La cosa più difficile quel giorno furono le zanzare che sentendo il mio sangue dolce mi massacrarono. In trenta minuti, feci tutto. Avere… Per saperne di più
mitografia del quotidiano, Riflessioni fotografiche
Dal nulla verso il niente
Novembre 2017 / Nella foto posa Alessandro Manfredini / Castello d’Albertis Osservo e ascolto con attenzione quanti ho attorno. Trovo che si stia abbandonando/dismettendo quell’ardente desiderio di vedere al di sotto di tutto ciò che vive . C’è molta immagine di tutto, troppa immagine di tutto e questo, finisce per virare verso il niente.… Per saperne di più
mitografia del quotidiano
L’occhio del giardiniere
Certe volte si incontrano esistenze bloccate , soffocate dalle convenzioni sociali e dalle abitudini che, come piante rampicanti cresciute da dentro, si avvinghiano alle loro vite. Per saperne di più
Riflessioni fotografiche
La gioia e il piacere
6 maggio 2010…entrai in quel bosco e innanzi a tutti quegli occhi provai gioia.. La gioia è un emozione che ci abbaglia, un’emozione spontanea che non può essere cercata né progettata mentre il piacere è sempre l’oggetto di una ricerca. L’esperienza della gioia libera la mente e il cuore; non si accumula, né grava la… Per saperne di più
Riflessioni fotografiche
Come si fa…
Nidi 2007 Come si possono fare delle buone fotografie alla gente? Prima occorre imparare a usare le esperienze, le parole e le immagini al pari dei desideri contenuti nella nostra vita. Poi, potremo avvicinare un poco alla volta gli altri, entrando senza far troppo rumore nelle loro vite, se non se ne accorgeranno, credimi, sarà… Per saperne di più
Riflessioni fotografiche
L’uomo, sintesi armonica dei regni della natura
Erbario 2018 Un giorno scoprii di avere una lunga arteria che collegava direttamente l’occhio col mio cuore. Compresi tutto questo andando incontro alle cose del mondo, mi bastava guardarle per sentirmi inondare di bellezza, di gioia e di gratitudine. Credo che lo spirito umano racchiuda il valore cosmico della terra mentre l’Universo evolve la coscienza.… Per saperne di più
mitografia del quotidiano, Riflessioni fotografiche
Toccare le cose
Materiali raccolti 2017 Bancale di Lavoro con polaroid degli anni 80 e 90 Toccare le cose e produrre oggetti è il mio modo d’esistere, fa risuonare le corde del mio cuore. Per saperne di più
Riflessioni fotografiche
Il corpo separato dal soggetto
2013 La cosalizzazione del corpo/ il corpo separato dal soggetto Chi sono? Dove sono collocato in questo preciso istante? E perché il mio corpo? Potrà il soggetto raggiungere se stesso, la certezza del proprio essere, facendo a meno del corpo, fingendo di non essere un corpo? Questa paranoia è presente in numerosi discorsi filosofici… Per saperne di più