Tu cosa o chi ci vedi ?
Poranceto
Agosto 2012
Un padre e una madre, trasmettono i geni e la tal cosa definisce l’aspetto del figlio, il modo in cui reagisce e le sue capacità. Non si tratta solo del fenotipo, che sono i tratti osservabili esteriormente; siamo anche genotipo, che è ciò che esiste dentro di noi. La famiglia e l’ambiente hanno diversi tipi di influenze sulla nostra vita e fanno sì che ognuno sia diverso e usi le sue funzioni cerebrali in modo diverso.
Si fa un gran dire che sembra impiegato solo il 10% del nostro cervello ma la questione non è stimabile e varia in base a chi siamo, come ci comportiamo, come sentiamo le cose fuori e dentro di noi. C’è un cammino interiore spesso obnubilato o bollato dai differenti colori dell’ignoranza. Esistono quindi altre vie che spesso gli scienziati non considerano ma credo e questo beninteso è un mio semplice pensiero che molti mistici di qualsivoglia orientamento così come certi “iniziati” abbiano parti nettamente più attive che hanno sviluppato attraverso forme diverse di meditazione, preghiera e adorazione. Esiste una casistica documentata di persone che hanno dimostrato di riuscire a percepire l’altrui pensiero segno che il loro sistema è nettamente più avanzato.
Non voglio addentrarmi oltre perché non appartengo a quella specie di umani ma amo stuzzicare da sempre il mio “vedere” con la Pareidolia.
Nelle immagini che pubblico ho visto volti e figure semplicemente agendo sul mio punto di visuale, non sono C. W. Leadbeater che scrisse “Il lato nascosto delle cose” ma ve le offrò così, con ingenua spontaneità .
Realizzata con: Canon Eos Mark III
Pellicola: //
Anno:2012
Luogo: Poranceto
4 Comments
Diego
Ognuno vede ciò che è e può vedere solo ciò che ha già dentro. Sei d’accordo?
Sei il modo in cui guardi, in cui vedi.
Alberto Terrile
Ognuno è un piccolo mondo un modo di guardare ma dobbiamo sempre ricordare/accettare/rispettare gli altri mondi.
Diego
Certo, non bisogna cadere nelle trappole del nostro più grande nemico, l’ego, come dicono i buddisti.
O il “presumin” come dicono i genovesi… :)
Alberto Terrile
Esatto!
Ps Presumin lo usa mia madre ma è Piemontese…si impara ogni giorno qualcosa! Ciao!