os kai emeis afekamen tois ofeiletais
Genova / Chiesa della Castagna
Giugno 2017
os kai emeis afekamen tois ofeiletais / Come anche noi abbiamo perdonato ai nostri debitori ( Mt 6,12)
Perchè io debbo perdonare? Non per mostrarmi superiore a chi mi ha recato l’offesa nè per elevarmi moralmente innanzi agli altri ma solo e unicamente perchè Iddio Perdona.
Una decina d’anni fà venni tradito dalla mia fidanzata e soffrii molto.
Ricordo poi quanto mi disse :- …tu che dici di credere in Dio, mi devi perdonare.
Non giudicate, e non sarete giudicati; non condannate, e non sarete condannati; perdonate, e vi sarà perdonato. Luca 6:37 -42
E’ una cosa molto difficile da attuare il perdono, dobbiamo uscire da noi stessi, abbandonare l’orgoglio ma alla fine, dopo un lungo pellegrinaggio interiore, metabolizzazione e azzeramento conseguente della profonda delusione, riuscii nell’intento. Certo, ricorderò tutta la vita l’accaduto, ma credetemi, la perdonai.
Concludo con le parole di Paolo Rosaenda, conosciuto ai più, come padre Mariano da Torino : Vedete, il perdono è il riflesso meraviglioso di una realtà a noi trascendente e nascosta, l’amore.
nb : L’immagine è stata scattata chiedendo il permesso a Don Carlo parroco della Chiesa della Castagna durante un’adorazione eucaristica. Scelsi di stare da parte in una navata per non esser distrazione nel momento in cui avrei estratto l’apparecchio per scattare quest’unica immagine.
Realizzata con: Leica m6
Pellicola: Kodak T Max 400
Anno: 2017
Luogo: Genova chiesa della Castagna
Leave a reply