Marco M. Busalla 1 Settembre 2001
15:00
Busalla
1 Settembre 2001 ore 15:00
Ogni volta che percorro la Serravalle di notte guardo questa sorta di “presepe industriale” che rischiara il buio. Da ragazzo, nel 1984, ho lavorato e vissuto a Milano e quella luce il venerdì notte era il segno che stavo arrivando a Genova. Un giorno decisi di ambientare uno dei miei Angeli in quella fabbrica e mi fù accordato il permesso.
Sono trascorsi sedici anni da questo scatto, un’intera adolescenza eppure per me, è come se tutto fosse accaduto ieri.
Non è il mio volto che cambia e si segna o i riccioli che si tingono d’argento che segnano il tempo, semmai, sono i vuoti in terra lasciati da amici che sono scomparsi troppo presto.
Non ho ancora smesso di percorrere la Serravalle di notte costeggiando questo strano “presepe industriale”, sono solo una piccola Anima che come tante è destinata a errare sino alla fine.
Faccio seguire un testo di Tommaso Tozzi sulla rete perchè trovo possa dialettizzarsi bene con questo mio Angelo aprendolo a nuove e ulteriori possibilità di “senso”
Ho vagabondato un po’ all’interno di The Internet.
Ho preso il mio zaino e in un modo o in un altro ho viaggiato in bellissime città virtuali, librerie elettroniche, musei, graffiti,…
Avevo la sensazione di essere un angelo che riesce ad entrare nelle case degli altri,
ma non poter farsi vedere, ascoltare, toccare.
A volte improvvisamente cascavo pesantemente dal cielo e diventavo umano, fatto di carne e ossa, gli altri mi vedevano e riuscivo a mostrare loro le mie foto, i miei ricordi, a fargli sentire la musica della mia chitarra.
Ma era raro.
Quasi casuale.
Nel mio vagabondare rimanevo quasi sempre un angelo che conosceva il paradiso e la terra ma era ad essi sconosciuto.
Non riuscivo ad “auto-determinare” la mia identità.
In quei pochi casi in cui mi trovavo ad essere uomo per presentarmi al mondo dovevo chiedere un’autorizzazione e aspettare che qualcuno si decidesse a presentarmi agli altri.
Realizzata con: Hasselblad 500 Cm
Pellicola: Kodak T Max 400
Anno: 2001
Luogo: Busalla
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