La melancolia della sera che declina
Sassello
09/07/2010 – 18:22
Ho sempre preferito un alter ego femminile per raccontare una parte di me, quella più privata e malinconica che generalmente cerco di confinare nel privato. In pubblico tendo a metter un velo su certe questioni, se ne dico, ma qui “scelgo la persona” è unicamente per alleggerire un carico altrimenti insopportabile, come la zavorra che si lascia perchè il pallone areostatico salga più in alto. In quel “scelgo” c’è un candore fanciullo che qualcuno talvolta ha travisato. Io scelgo perchè ho fiducia, avverto che l’Altro sia in grado di accogliere quella confidenza, non è un gioco subliminale o una tattica. In tal senso “ho pagato ” più volte un alto prezzo. Vivo in modo spontaneo, senza filtro, per rispetto e autenticità dell’essere ma questo pare sia poco comune, di fatto rispetto la mia natura perchè sono benevolmente aperto al dialogo e non concepisco l’altro come un terreno vuoto sul quale scaricare detriti.
In quest’immagine dell’anno duemiladieci, stavo lavorando con Francesca per un workshop a Sassello. Assieme sceglievamo location e provavamo mises diverse per le sedute. Facemmo una giornata saltando in modo forsennato da un punto all’altro per coprire sette diverse situazioni da proporre agli allievi e il giorno passò velocemente permettendomi di staccare con la testa da un pensiero di morte che incombeva : un’amico malato al quale i medici avevano dato un anno ancora di vita.
Al di là dei sorrisi e della fisicità costruita con tanta danza, ho sempre visto in Francesca dei momenti altri in cui il suo sguardo la portava altrove a lambire le coste della sua vita. Sapevo che prima o poi avrei preso a prestito uno di quei suoi momenti per unirlo a uno dei miei, il tutto incosapevolmente.
Ogni essere umano è uno strumento di un’orchestra che chiameremo “vita”.
Il giorno stava calando, la luce si faceva dorata, qualcosa volgeva al termine e io facevo la conta con le mani dietro la schiena, come un bambino di quarantanove anni.
Realizzata con: Canon Eos MARK II
Pellicola: //
Anno: 2010
Luogo: Sassello
Leave a reply