Ex movere
Genova Begato
2013
Non chiedo alla persona ferita come si sente, io stesso divento la persona ferita. Walt Whitman
Sono una “macchina sensibile”, il mio carburante sono le emozioni. Attraverso i sensi inspiro : prospettive, fisionomie e comportamenti .Tutto diviene memoria. Assumo una scena semplicemente osservandola e questa finirà per appartenermi. Mi dispongo nello stato d’animo o nella situazione di un’altra persona e attraverso un gesto “forte” trasfiguro il dolore in bellezza. Lo faccio con il sentir degli altri … come del mio.
IN-DIMENTICABILI è il racconto dellʼultima parte della vita: la vecchiaia, la stagione in cui,gli esseri umani, per trasformazione, divengono “il libro illustrato del ricordo”.
Il focus è lʼAltro con il suo tesoro di esperienza compiuta, il contegno e la saggezza maturata nelle precedenti tappe dellʼ esistenza. La società dellʼefficienza e del profitto considera lʼanziano “inutile” e ci consegna immancabilmente solo lʼimmagine del lento trascinare il corpo verso la fine e lʼoblio. Attraverso il ritratto, l’anziano ha la possibilità sia di rappresentare visivamente un suo vissuto emotivo, sia di suggellare attraverso l’utilizzo di oggetti dʼaffezione la propria identità: le vecchie fotografie,gli attrezzi di lavoro e qualsiasi altro elemento scelto dall’anziano contribuiranno alla costruzione di un ipertesto. Chi partecipa è un protagonista attivo nella costruzione del proprio ritratto.
La parola “emozione” vuol dire, dal latino “ex movere”, muovere da, muovere fuori.
La parola ci dice che nell’emozione avviene un movimento, un movimento che da dentro va verso fuori.
La 1 edizione di IN DIMENTICABILI
Realizzata con: Hasselblad 500 Cm
Pellicola: Kodak T Max 400
Anno: 2013
Luogo: Genova Begato
Leave a reply