Per STEVE SMITH cover Americana e Europea

Versione Americana

Versione Europea

Le due versioni del nuovo album di Steve Smith & Vital Information portano la mia firma. Un tempo producevo molte copertine per dischi, poi con la crisi del mercato discografico a livello mondiale,il download sfrenato tutto è divenuto più difficile. Oggi ne firmo mediamente unal all’anno. lo scorso è stato un disco jazz francese http://www.marcberthoumieux.com/intro/In_Other_Words.html quest’anno invece è Steve Smith.

Oggi è sempre più difficile lavorare per infiniti motivi. Potrei scriverne ma sarebbe il lamento di Epiro, qualcuno direbbe “sei pessimista”, altri “quanta rabbia hai dentro,rabbia che nuoce solo a te. Se ancora non mollo il lavoro di FOTOGRAFO è per  Amore della creatività, perchè credo di avere cose da dire e condividere malgrado la crisi etica e economica, malgrado molti abbiano perso per strada ciò che comunemente definiamo “buon gusto”. Vedo le cose da una prospettiva diversa, dall’Alto non inteso come punto egotico d’arrivo bensì  dal luogo indicato  dal Battista del Salaino … perché dall’alto si coglie meglio l’ampiezza del campo.

” Ci piacerebbe credere che sia l’Amore a determinare il nostro destino,o che i veri fattori formativi che dirigono la nostra vita siano i grandi sogni e le passioni dell’Anima o i progressi delle scienze tecnologiche. Invece, NEL VIVERE REALE,solo le idee del business sono presenti, dalla soglia di casa alla scrivania dell’ufficio,dall’alba al crepuscolo. E fra le idee del business,il potere la fa da padrone. (J Hillman Forme del Potere)

Ieri a lezione ho  letto l’estratto di Hillman e poi rivolto agli allievi d’Accademia ho detto : gli artisti operano in un certo modo,  per creare occorre:

1) trasgredire le regole ordinarie dell’armonia;
2) assistere con piacere alla disgregazione dell’ordine armonico pregresso;
3) accettare la possibilità che dalla distruzione così avviata non sortisca nulla;
4) immaginare un ordine armonico alternativo a quello pregresso;
5) realizzare questo nuovo ordine attraverso un manufatto estetico personale;
6) accettare di vivere le conseguenze (psicologiche e sociali) del proprio atto di distruzione creativa.

Se esisteranno ancora  veri artisti,  esseri che si occupano di linguaggio, di creazione e conseguente riconfigurazione del mondo anzichè di successo e del plauso che ne consegue questo mondo portato quotidianamente verso la malora da politicanti,economisti e speculatori potrebbe avere della chances .

Sarà utopia ma io ci credo.

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