Varie
Novembre mese di pagamenti…
La 3 libreria di casa è fatta con le cassette della frutta/Riciclo e costo zero!
Scade tutto,bolllo auto,assicurazione,tasse,commercialista,collaudo…come dire tra i 4000 e i 5000 € volano via così…senza parlare delle utenze come luce,gas,telefono….e vi assicuro che “La vie d’artiste” non è esattamente ( salvo chiamarsi Wahrol) indicata per regolare queste pendenze. Il duro lavoro didattico me lo permette. Dodici anni fà ho avuto la straordinaria volontà di accogliere le suggestioni di un’amica che voleva che insegnassi ciò che avevo appreso.
Non è semplice vedere ogni settimana 135 visi rivolti verso di te, persone che aspettano quanto hai da raccontare e condividere per aiutarli a comprendere e adoperare la fotografia. Non è semplice per quando torni a casa, nel silenzioso buio di quest’autunno. Chi ti cerca lo fa sempre con uno scopo, chiedere consigli su come realizzare un servizio, salvare un file troppo scuro,conoscere quale macchina potrebbe utilizzare in base al monte spesa previsto.
“Bella Coach”…Salve Prof…abbracci, baci…ma tu sei quella roba lì, difficile da maneggiare…l’essere che irradia amore per la fotografia, quello che ha fatto vent’anni di Angeli, lo stroncatore della foto glamour, l’artista senza peli sulla lingua che ha scelto la nicchia per essere libero dal sistema dell’Arte e poter continuare a fare “esclusivamente ciò che sente”.
Cosa è raro quindi? L’sms o la telefonata per una pizza, un aperitivo, due chiacchere …l’ultima mail ricevuta che mi ha riempito di gioia era di Valentina che dopo 2 anni con me e uno alla New York film Academy è stata assunta la scorsa settimana nello studio della nuova Pop Star del reportage Steve Mc Curry.
Posto che non è assolutamente mia intenzione lasciare questo mondo gettandomi in un crepaccio o sparandomi in testa faccio seguire una poesia di Massimiliano Chiamenti che per molti versi rispecchia un me che ha impiegato quasi una vita per fare i conti pari e che spesso avverte il silenzio di una scelta forte….l’arte prima di tutto.
FATTURE
le uniche lettere che ricevo
sono ormai solo richieste di pagamenti
multe bolli sanzioni minacce
mai un messaggio con un invito a cena
o a leggere le mie poesie
da qualche parte
o un editore che mi voglia pubblicare
da me il mondo vuole solo soldi
allora ogni giorno mi alzo
spero di riuscire a trovare cibo
e attendo il momento del sonno
che mi liberi dall’incubo della mia vita
non cerco più niente
ho perduto tutto
e più niente mi interessa
tiro solo avanti
senza mai un aiuto
e attacchi sempre più omicidi
mi faranno morire tutti di fame
e di crepacuore
ma io continuo il mio cammino
anche se questo inferno
non si può chiamare vivere
eppure è così
nella vita ci vuole prudenza e senso pratico
o si perisce
e i guai non hanno mai rimedio
basta un attimo a commetterli
e poi non si rimedieranno mai
perché non mi uccido?
perché anche per togliersi la vita
ci vorrebbe un bello slancio di vitalità(da Massimiliano Chiamenti, Suicidal poems)
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