Riflessioni fotografiche
Le cose che s’affacciano allo sguardo
Il salice mosso dal vento 2017
Le cose, i dati del mondo s’affacciano letteralmente allo sguardo del bambino. Questi, le accoglie lontano dalle forme di educazione, sente d’esser creatura innanzi a un Creatore che magari neppur conosce, ma questo non ha poi una vera importanza. Rilevante semmai è il suo porsi al cospetto del mondo con la disponibilità a raccogliere tutto con stupore, con meraviglia perché ciò che è innanzi ai suoi occhi è un dono.
Occorre lasciarsi dolcemente toccare da tutte le componenti del creato.
Quando restai incantato da un salice mosso dal vento nel mese di maggio feci nuovamente quell’esperienza di stupore che era al principio della mia vita.
Oggi si prova ancora stupore? Per cosa? Oggi si fa “anche” quella fotografia che possa sfiorar l’animo o l’anima se preferite, anziché sostare unicamente nell’occhio di chi guarda?
Lontano dalla tracotanza che alberga nell’espressione “Io lo faccio” preferisco dire : io tendo verso questo…
Il bosco di Silvano & Giorgio 2017
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