Mostre
La vita… può essere una traversata, come un naufragio!
Catturare il momento è un altro modo di vivere l’attimo.
Come vecchie fotografie che la vita graffia e consuma siamo destinati lentamente a scomparire.
Lasciare qualche immagine, taluni pensieri è agire come un naufrago che affida a una bottiglia il suo messaggio.
La parola a Luigi Ghirri : La fotografia […] penso che sia un formidabile linguaggio visivo per poter incrementare questo desiderio di infinito che è in ognuno di noi. Come ho detto prima, una grande avventura del mondo del pensiero e dello sguardo, un grande giocattolo magico che riesce a coniugare miracolosamente la nostra adulta consapevolezza ed il fiabesco mondo dell’infanzia […]. Borges racconta di un pittore che volendo dipingere il mondo, comincia a fare quadri con laghi, monti, barche, animali, volti, oggetti. Alla fine della vita, mettendo insieme tutti questi quadri e disegni si accorge che questo immenso mosaico costituiva il suo volto. L’idea di partenza del mio progetto-opera fotografica può paragonarsi a questo racconto. L’intenzione cioè di trovare una cifra, una struttura per ogni singola immagine, ma che nell’insieme ne determini un’altra. Un sottile filo che leghi autobiografia ed esterno.
(Luigi Ghirri, L’opera aperta, 1984)
Leave a reply