mitografia del quotidiano, Riflessioni fotografiche
LA LUCE DEL MATTINO
Tra le tante cose di fotografia finite nel dimenticatoio c’è la Luce.
Fa sorridere questa svista a monte dell’etimo : FOTOGRAFIA / SCRITTURA DI LUCE / SCRITTURA CON LA LUCE.
Un tempo ci si svegliava prima dell’alba per avere LA BELLA LUCE mentre oggi troppi si accontentano di “scaldarla un poco in postproduzione” .
“Velocità e disattenzione ,quell’immagine la voglio subito per mostrarmi al mondo come un pavone che fa la ruota”.
Penso a questa estate 2020, alla solitudine della mia casa sui monti, ai parenti anziani, malati e depressi che stanno consumandosi come fiammiferi.
In quello specchio ho sempre incontrato la luce, fotografando delle Anime che oggi stanno altrove o sono morte.
Stamane uscendo dal bagno LA LUCE era lì, come accade quasi ogni mattino d’estate dal 1977.
Mi sono così fotografato ricordando che un tempo avevo un’ altro volto e altri sogni.
nb. Immagini giovanili dell’estate 1987
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