Varie
La gabbietta aperta
I poeti e gli artisti sono dei disgraziati che
cercano di capitalizzare la loro neurosi. E
si consolano un poco ritenendosi superiori
alla gente che è capace di adattarsi alla vita.
E.E. Cummings
Se sai amare vivi.
Se non sai amare scrivi.
Se non sai scrivere sparati.
Anonimo genovese
Vorresti aver tempo e la calma per scrivere ma entrambe ti mancano. Non sei neppure “uno scrittore” se ci pensi bene.
Apri i cassetti e saltano fuori oggetti dimenticati. Fatichi a capire come sia possibile che qualcosa che è piaciuto al punto di desiderarne il possesso sia finito lì. Troppo di tutto ma evidentemente nulla di così importante.
Un vivere barocco e disordinato trova per miracolo la sua dimensione nel momento in cui fotografo. In quell’istante amo senza remore ciò che vedo. Una rosa, una donna, una strada con i ciliegi, il vento che scavalca le colline, un vecchio che sa guardare il lontano, queste …le cose che amo.
L’artista è un nevrotico che a dispetto d’altri ha imparato a capitalizzare la sua nevrosi . Nell’opera forse vive la parte più interessante e più sincera rispetto quel poco che rappresenta a dispetto del suo sentire tutto “amplificato” partendo da sé.
Quei cassetti sono metafora della memoria, del nostro vissuto che talvolta riaffiora nell’Altro, poco importa se sia un paesaggio, una figura o un oggetto…..
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