Varie
La fotografia come mezzo per comunicare altro
Ripropongo il mini documentario di Danilo Guidarelli relativo alle due sedute fotografiche con Sonia Veres per il progetto su femminilità e disabilità. L’importanza di questo servizio non è nelle foto ma nella modalità di approccio al problema. La fotografia del volto e della figura è una cosa assai delicata perchè tratta dell’essere umano nella sua complessità. Questa fotografia è smentita quotidianamente dal dozzinale trionfo di superficialità visibile su facebook attraverso servizi imbarazzanti con pretese glamour.
La fotografia dovrebbe essere portatrice di senso, avere un messaggio da comunicare , dovrebbe indurre a pensare non essere unicamente l’esposizione di luci e volumi per sedurre il nervo ottico.
Questo lavoro mi vede in prima linea col pensiero e in low key con quello che è il mio modo malinconico di raccontare il mondo.
La foto che amo è una sola, il profilo di Sonia che guarda la testa di donna in bianco e nero, il resto è altro, forse anche un monito per le persone che ogni giorno si dolgono inutilmente per stupidi problemi potendosi liberamente muovere da un punto all’ altro della città sulle loro gambe.
Buona Visione!
One Comment
paola bardella
Complimenti, ….mi è piaciuto molto lo svolgimento della tua ricerca e il risultato finale.
Ti seguo con interesse.
Buona giornata.