Musiche
Indossare una Tich Shirt
foto Elisa Lauricella
Sovente i miei studenti dell’Accademia Ligustica di Belle Arti apprezzano le mie T Shirt con messaggi fortemente ironici o subliminali. Ho ritenuto giusto quindi incuriosirli con questo nome che sicuramente trova impreparati gli studenti millenials.
Citando Giuliano delli Paoli di onda rock faccio seguire questa nota:
“Andrea Tich è un artigiano della nostra canzone. Un talento rimasto confinato nell’underground perché costantemente fuori dai tempi, da ogni possibile hype; un “cane sciolto” dal cuore in fiamme, un attento osservatore della realtà e del quotidiano, delle piccole cose da risaltare attraverso una scrittura singolare, coinvolgente. E’ d’obbligo ricordare che siamo dinanzi a un musicista oltremodo navigato. Il suo primo disco, “Masturbati”, uscì nel 1978, fu prodotto da Claudio Rocchi e pubblicato nientedimeno che dalla storica Cramps.
Tich appartiene dunque a quella categoria di talenti purissimi della canzone italiana che per un motivo o per un altro rimangono costantemente in mare aperto, senza mai approdare su lidi di convenienza. Spiriti liberi che amano reinventarsi ad ogni uscita, osare ad ogni costo e magari sfidare le onde del destino lasciando che il proprio io musicale resti sempre e comunque l’unica bussola a cui far fede. “
Ora continuo io…
Nell’epoca del TUTTO&SUBITO, della realtà virtuale, delle piattaforme binarie, della concretizzazione quasi grottesca della profezia Wharoliana “In the future everyone will be world-famous for 15 minutes” la figura di questo artista ha qualcosa da insegnare alle nuove generazioni… “SI POSSONO TESSERE TRAME SONORE E DEPORRE ORDITI CON UN LINGUAGGIO AUTONOMO….al di là del tempo, oltre la cortina delle visualizzazioni tout court continuando a restare fedeli a sè stessi e alla poesia che ci è stato dato declinare attraverso la nostra vita.
Posso fare quello che voglio
E’ il mio disco
E anche tuo
(Andrea Tich)
Andrea Tich live
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