A mia Madre
Il tempo del silenzio
Cerco in ogni immagine raccolta le emozioni di mia Madre nelle diverse età della vita.
I bambini contengono l’adulto che saranno se sappiamo guardarli negli occhi.
La ragnatela di segni data dal tempo non ci deve ingannare perché come la
montatura di un vecchio anello incastona la luce della pietra preziosa.
La “luce” è il nostro sguardo.
Ho visto spegnersi la luce in mia Madre. L’ho vegliata due giorni con la segreta
speranza che succedesse l’impossibile e che il suo amorevole sguardo umano mi
fissasse ancora una volta.
Non ci sono parole credetemi per questo genere di dolori.
L’espressione “so cosa stai provando” è fuori luogo, ognuno di noi è unico e
reagisce diversamente alla MORTE.
Nel tempo del lutto c’è solo da COM-PIANGERE, piangere con chi piange.
“Piangete con quelli che sono nel pianto” Rm 12,11)
IL TEMPO DEL LUTTO E’ IL TEMPO DEL SILENZIO.
Coloro che VIVONO UNA PERDITA hanno bisogno di “ESSERE ASCOLTATI “,
nel mio caso “letti” vista la scelta di elaborare il lutto in questo modo, il
chiacchiericcio, non serve…
Ve lo faccio dire da Giobbe :
“NE HO UDITE GIA MOLTE DI COSE SIMILI. SIETE TUTTI CONSOLATORI
MOLESTI. NON AVRANNO TERMINE LE PAROLE CAMPATE IN ARIA? O CHE
COSA TI SPINGE A RISPONDERE? ANCHE IO SAREI CAPACE DI PARLARE
COME VOI ON LA BOCCA E IL MOVIMENTO DELLE LABBRA PER DARVI
SOLLIEVO” ( Gb 16, 2-5)
Buona festa dell’Immacolata Mamma ?❤️?
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