A mia Madre, Mostre
EROS THANATOS / MILANO / ASSOCIAZIONE BIANCA PILAT / SINO AL 30 APRILE 2022
La massima sventura è la solitudine, tant’è vero che il supremo conforto – la religione – consiste nel trovare una compagnia che non falla, Dio. La preghiera è lo sfogo come con un amico […]. Tutto il problema della vita è dunque questo: come rompere la propria solitudine, come comunicare con altri.
( Frammento de IL MESTIERE DI VIVERE di Cesare Pavese)
Da tempo non andavo a Milano. E’ stato bello re incontrare persone che non vedevo da un pò, chi da mesi,
altri da decenni.
In 40 anni di fotografia ho sempre realizzato immagini che finivo per mostrare a mia Madre, così è stato
anche per certi testi.
Per me l’approvazione famigliare era alla base di tutto.
Credo d’aver perseguito la mia strada anche per dimostrare ai miei cari che non ero un visionario
disadattato con sogni d’ Arte ma un individuo in grado di farcela e passo dopo passo ho costruito un
curriculum di tutto riguardo con mostre internazionali , importanti collaborazioni e feedback d’alto livello.
A Rosanna piaceva andare a Milano. Era la città di sua sorella Mariagrazia e dei suoi nipoti, la città dove
mia sorella Eleonora s’era trasferita e dove vive con la sua famiglia.
Ieri “ero solo” in mezzo a tanta gente. Sorridevo e scherzavo, sapendo che una volta finito il vernissage non
avrei fatto alcuna telefonata per raccontare com’era andata.
Ilaria che mi ha accompagnato in questo breve viaggio ha fotografato ciò che accadeva, suo il backstage.
Mentre tornavamo in stazione per rientrare ho provato malinconia.
I palazzi con le luci accese evocavano tanti ricordi a partire dal mio praticantato in uno studio come
assistente, le case nelle quali mio padre aveva abitato quando lavorava lì…
Stamane mentre aprivo la porta a casa dei miei ho sentito forte la voce di Papà: – Allora come è andata ieri?
Bene?
C’era gente?
Da oltre 4 mesi sono cambiate moltissime cose e ora lui, che ho sempre pensato meno coinvolto nella mia
avventura artistica, vuol sapere.
C’è un tempo per tutto in questa vita che corre come un lampo…
Grazie a chi è passato e a chi passerà visto che sino al 30 Aprile la mostra sarà visitabile…
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