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Lo Zenit e il Nadir
Ho strane abitudini maturate nel tempo. La sera dopo le 19,30 max 20 elimino qualsiasi immagine. Non guardo foto, film e serie. La sera posso leggere ( ma preferisco farlo il mattino presto in bagno) più preferibilmente ascolto della musica o, attraverso una chiavetta usb, delle conferenze o lectio fotografiche o delle catechesi visto che… Per saperne di più
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Guido Ziveri
Lunedì scorso è mancato Ziveri.Lo conobbi che ero un ragazzino che scattava le sue prime foto, andai a trovarlo nel suo studio a Sampierdarena (studio che potete vedere nel filmato). Lo reincontrai varie volte negli anni ai concerti di Jazz a una mostra in cui esponemmo entrambi parecchi anni fa al Ducale oppure quando l’amica… Per saperne di più
Autori, Riflessioni fotografiche, Video
Le parole degli occhi dalla camera del tempo
La fotografia è la scrittura della luce. Il processo analogico è il vero viaggio dalla luce al buio della camera oscura, luogo dove, con l’ausilio dei reagenti chimici, l’immagine impressionata sulla pellicola si svelerà come un dono per i nostri occhi. “Dal mio al vostro sguardo, le parole degli occhi”. Il buio della camera… Per saperne di più
mitografia del quotidiano, Ritratti, Video
Enzo ( Motta) torna da Mary (Monaco)
Enzo Motta risale un vicolo 2011 Enzo torna da Mary risalendo un vicolo che, non a caso è in salita. Una foto, una semplicissima foto può contenere molto di più, spiegandosi nel tempo. Ogni fotografia racconta una storia a chi la guarda, ogni spettatore/fruitore le attribuirà un significato “altro” a seconda della sua esperienza di… Per saperne di più
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Natale con William S. Burroughs // An incredible holiday tale
Il Natale del tossicomane di William Burroughs Era il giorno di Natale e Danny il Lavamacchine uscì in strada senza un soldo e in crisi di astinenza dopo settantadue ore nella guardina del commissariato. Era una bella giornata limpida, ma non c’era calore nel sole. Danny rabbrividiva di un freddo interiore. Tirò su il… Per saperne di più
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La società dello spettacolo
«E senza dubbio il nostro tempo … preferisce l’immagine alla cosa, la copia all’originale, la rappresentazione alla realtà, l’apparenza all’essere … Ciò che per esso è sacro, non è che l’illusione, ma ciò che è profano, è la verità. Anzi, ai suoi occhi il sacro aumenta man mano che decresce la verità e che cresce… Per saperne di più