mitografia del quotidiano, Riflessioni fotografiche
PER UN NONNULLA
Quante volte per un nonnulla abbiamo decretato che “quella giornata” o che “quell’anno” era andato completamente storto? Facciamo un volo a ritroso, torniamo alle giornate e agli anni storti e proviamo, come fossero delle figurine, a disporle di fianco a quelle dell’anno appena trascorso, alle giornate che lo componevano e quelle che stiamo scandendo… Per saperne di più
mitografia del quotidiano, Riflessioni fotografiche
BERLINO 1995
I bambini, hanno un “chiarore aurorale “ nel loro sguardo, sanno giocare con le forme, con i colori, con i suoni e le parole. I bambini sanno cosa significa giocare… Per saperne di più
mitografia del quotidiano, Riflessioni fotografiche
IN SILENZIO
https://www.albertoterrile.it/wp-content/uploads/2021/01/camvideo_472d7bc.mp4 Siamo esausti per un anno di sacrifici, provati da nuove modalità relazionali, sfibrati come un vecchio cencio di lana per levare la polvere. Ciò che è alle nostre spalle sono le inevitabili foglie che un immaginario albero della vita perde, foglie simboleggiate dagli amici cui abbiamo dato l’ultimo bacio col cuore mentre un auto… Per saperne di più
Riflessioni fotografiche
IL RICORDO
Francesca a Milano 1994 1 Il ricordo è decisione d’amore e di misericordia, rischio di fede e di speranza che riporta il cuore dal dolore per un evento ormai trascorso, morto e definitivamente chiuso in se stesso, all’apertura di una nuova vita in una diversa forma, ancora in relazione con il presente. Giovanni Chiaramonte,… Per saperne di più
mitografia del quotidiano, Riflessioni fotografiche
Once upon a time
C’era una volta uno studio, anzi più studi in quasi 40 anni e tante camere oscure. Da quasi 5 anni mi arrampico sugli specchi perchè casa mia ha tante cose in poco spazio e per stampare debbo spostar le mie masserizie in ogni altra stanza. Per fortuna resta la magia quando stampi un immagine… Per saperne di più
Riflessioni fotografiche
FULVIA BARDELLI
Fufa/Fulvia Bardelli La potenza della fotografia è mostrare ciò che più non è più visibile. La potenza del fotografo è mostrare ciò che è custodito nell’animo di chi ha innanzi e “svelarlo” . Credo nella fotografia che fa cadere il velo. Con Fufa in teatro ho lavorato al mio top, lei sapeva di cosa… Per saperne di più
mitografia del quotidiano, Riflessioni fotografiche
Le domeniche ai tempi del Covid
Le domeniche ai tempi del covid / Un classico della nuova malinconia contemporanea Nervi novembre 2020 Per saperne di più
Riflessioni fotografiche
E PER CAPPELLO IL COPERCHIO DELLA ZUPPIERA
Salire ai “monti” con un’idea e due cose raccattate in cucina. La mia fotografia può fare a meno di stylist, truccatori e parrucchieri perchè non serve nè la pubblicità nè la moda e lo dico al di là di ogni possibile polemica. Mi serve poco : una persona, un paesaggio che sento mio e… Per saperne di più
mitografia del quotidiano, Riflessioni fotografiche
CURIOSITA // VERSO L ‘ALTO
Era il 1989 e per qualche giorno soggiornai a New York. I miei 28 anni, la musica ascoltata e il cinema visto mi portarono a misurarmi con una città archetipo. Ero piombato in “stop a greenvich Village”, in “Mean Streets”. Un mattino salii sul tetto dell’ Hotel . Volevo andare in alto, volevo guardare… Per saperne di più
Riflessioni fotografiche, Ritratti
UNA MEMORIA NELLA MEMORIA
1990 Parigi Daby Touré e suo cugino Omar Touré. Musicisti mauritani cresciuti in Senegal e naturalizzati francesi. Daby assieme al padre Hamidou Touré ha accompagnato spesso Touré Kunda. Mi piaceva l’idea di farli posare per strada mentre mi mostrano una fotografia che rimanda alle loro origini famigliari, una memoria nella memoria… Chi ti insegna… Per saperne di più