mitografia del quotidiano
Autunno / Metafore della fine e del prosieguo
Dalla natura impariamo più di quanto , pur volendo , riusciamo a comunicare R.W. Emerson 1836 Cosa rimane di un amore che fù disilluso? Forse solo il risplender dei colori di chi, pur attraversato dal dolore, vive davvero e lascia che l’altro s’allontani sfumando piano al nero. Per saperne di più
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Sono perso senza te
Rientrando a casa la mia attenzione viene rapita da un cartello appeso, qualcosa di inconsueto oggi nell’epoca di wathsapp e di messenger . E ’ il grido di dolore di un innamorato che confida d’esser letto dall’amata che rientra a casa, dolore espresso e vergato a mano su un foglio anziché nello status di un… Per saperne di più
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La bella estate
Un pò di cene Estate 2017 “Il piacere dei banchetti non si deve misurare dalle squisitezze delle portate, ma dalla compagnia degli amici e dai loro discorsi.” Cicerone La terra d’ Emilia con i suoi casolari, le case torri e corti murate, con gli edifici rustici a Porchia ha sempre avuto una grossa cultura… Per saperne di più
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Il valore del silenzio e della parola
In silenzio sull’Appennino 5/9/2017 Nell’alba, così come nel tramonto, il mondo trattiene il suo e il nostro respiro. La luce si muove lenta dimensionando quanto è possibile contemplare. La parola nasce dal silenzio; il silenzio è il contenuto delle parole che contano. Nella comunicazione verbale risiede tutta “la persona” e l’intera sua vita. La parola… Per saperne di più
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L’estate che sfuma mi ricorda…
L’estate s’allontana, sfumano i contorni delle cose e la temperatura scende di fretta come un bimbo chiuso in cameretta cui si è dato il permesso, dopo i compiti, di uscire a giocare. L’estate sfuma in una bolla di sapone. Mi ricorda certe storie d’amore. Fine dell’estate, fine di tutto 2007 Acqua &… Per saperne di più
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Nonostante la febbre
Arturo Benedetti Michelangeli esegue la sonata n.3 in do maggiore, op 2 di Beethoven. Attraverso il finestrino, facendo ben attenzione per non esser scorto, contemplo gli uccellini che cercano qualcosa da mangiare dopo il temporale. Poi, penso a quel “nulla” dal quale prende vita l’opera d’arte consegnando sé stessa all’eterno e mi sento in… Per saperne di più
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C’era una volta….
Biglietto d’auguri di un lontano parente emigrato Moltissimi anni fa, prima che tecnologia e industria si sviluppassero all’ennesima potenza portandoci all’oggi, ci fu un tempo in cui, anche il più umile dei lavori, aveva rilevanza sociale e significato. Coltivare i campi, cucire e rammendare i vestiti, costruire abitazioni, fare il pane, macellare la carne, seppellire… Per saperne di più
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Le bottiglie di Enrico
Giovani ricordi bussano timidi alla soglia del pensiero. Guardo l’acqua minerale gassata lasciata al sole nel campo, acqua che non disseta la bocca, acqua sputata lontano, col sapore di plastica che ricorda la sciacquatura d’amarena. Quest’estate gravida di caldo, questa estate pregna d’umido suscita irrequietezza in tutta la Creazione. Le vespe e i calabroni banchettano… Per saperne di più
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La lunga estate calda
Estate 2017 / Ai Guaiumi Era stata una lunga estate calda senza una goccia d’acqua. Le foglie seccavano appese ai rami accartocciandosi , parevano mani schiuse per un’estrema supplica di carità. Per saperne di più
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Il rituale estivo delle foto a Margherita
Ogni anno d’estate c’è un piccolo rito, un gioco, un’affettuosa abitudine, le foto a Marghe. Solitamente la nostra seduta fotografica si colloca verso la fine d’Agosto e sul far della sera per poter utilizzare quella luce calda che amo. Scatto sempre qualcosina per me ma il servizio è il mio modo di volerle bene nel… Per saperne di più