Arte, Didattica, Riposizionare Fotografia
BUON COMPLEANNO ARIANNA
Cara Arianna,
sono trascorsi un po’ di anni dalla prima volta in cui a Bertani sei entrata in una delle mie classi di FOTOGRAFIA DIGITALE.
Ci siamo conosciuti e confrontati, abbiamo preso le misure del vivere oltre che ragionare di Pittura e fotografia.
Credo sia un compito necessario, la relazione tra persone per comprendere meglio chi siamo da ambo le parti .
Uno studente credo si aspetti dal professore molte cose che vanno oltre le tecniche e i modi.
Non è semplice farlo con i grossi numeri e la selezione si fa “naturale” chi ti resta vicino lo fa perché sa che ci sono cose da apprendere e scoprire.
Per altri sei solo un tassello di un piano di studi, un voto da strappare e registrare su un libretto oggi elettronico.
Ho quindi vissuto i tuoi primi passi provando a capire dove guardavi e come riflettevi sulla tua parte interiore per trasformarla poi in dipinti.
Come prassi qualcuno ha “smalignato” quando ci vedevano parlare e confrontarci in un corridoio o a un tavolino.
Poco male, l’invidia è una brutta bestia ma tu sai che il mio “stare accanto a te come a un altro studente/essa ” non era in base ai risultati di un concorso di bellezza.
Ci siamo sentiti recentemente al telefono, perché per volere di entrambi lontani da lauree, aule abbiamo mantenuto il desiderio di raccontarci reciprocamente le gioie e i dolori delle nostre vite.
Tantissimi auguri con questo ritratto che ti scattai e che secondo me rappresenta il tuo mondo di “immaginazione”
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