Riflessioni fotografiche
La Primavera di Terrile
Nel mio eterno peregrinare a piedi faccio molta attenzione a tutto. Anni fa, in zona S. Martino, vidi questa pubblicità e quel ciuffo fiorito. Amo comporre nel reale per cui pensai :- Non sono certo Botticelli ma questa sarà la mia primavera! Per saperne di più
mitografia del quotidiano, Riflessioni fotografiche
COMPLICARE E’ FACILE, SEMPLIFICARE DIFFICILE
Una strada si stava aprendo ma io ancora non lo sapevo. Ero entrato in Accademia per coronare il mio sogno di fare il pittore. Dopo aver maltrattato cartoni e tavole, dopo aver scattato polaroid che accompagnate da scritture divenivano corpus di improbabili progetti che scomodavano la narrative art, dopo chili di schizzi… Per saperne di più
Riflessioni fotografiche
Tomba di Famiglia
UNA TOMBA DI FAMIGLIA ALLAGATA Marzo 2021 Per saperne di più
mitografia del quotidiano, Riflessioni fotografiche
TUTTO PUO DIVENIRE FOTOGRAFIA
Nel settembre dell’anno duemiladodici ero in Islanda con la mia fidanzata. Ricordo che entrai in un bagno e mi accorsi di una strana pulsantiera per tirare l’acqua. Una volta orinato aprii la porta e dissi:- Miriam, vieni qui di corsa…devo fare una foto! Le mostrai quella strana superficie specchiante che avevo sperimentato mentre ero… Per saperne di più
Riflessioni fotografiche
DUE FINESTRE
Islanda 2012 Le finestre sono solo una delle tante metafore dell’’ inquadratura di una fotocamera. Le finestre sono il mio foglio in bianco .. Per saperne di più
mitografia del quotidiano
ALESSANDRO IL MIO NONNO MATERNO
https://www.albertoterrile.it/wp-content/uploads/2021/04/IMG_5873.mp4 Il nonno “Pucio” era un bellissimo ragazzo nato in un piccolo paese dell’Astigiano, Settime d’Asti. Aveva un amico che s’era aperto il negozio da fotografo in Alessandria e ogni tanto gli faceva da modello. In Alessandria c’era però anche la mia futura nonna… Quindi nella miscela del mio Dna c’è anche… Per saperne di più
Riflessioni fotografiche, Ritratti
Tre ritratti
Tre ritratti degli anni 90 a tre amici, la ragazza del negozio d’arredamento, il personal trainer, il meccanico delle Ferrari. Stampavo tutto su carta baritata 50 x 60 e devo dirlo , era un ‘ altra epoca , non dico meglio o peggio, dico solo che era “un tempo diverso…” Per saperne di più