mitografia del quotidiano
Diario polacco / Lo stabile di fronte
Il 13 giugno del 2015 alle 9,31 andavo al bagno dopo il caffè. Guardavo lo stabile di fronte come fosse un film. Il 16 Giugno 2015 alle ore 1,31 venni svegliato dalle sirene dei Pompieri. Guardavo lo stabile di fronte come fosse un film. Per saperne di più
Riflessioni fotografiche
FOTOGRAFI/FOTOGRAFARE
Armati di treppiedi , esposimetri ,fotocamere d’ogni tipo. Spesso chiassosi, autoreferenti e arroganti (specie diffusa sia nel PRO che nell’AMATORIALE). Sempre pronti a disputarsi la palma di ROMPICOGLIONI con altre categorie di saputelli “nomati” : Art, Photoeditor , critici&galleristi, divulgatori et similia ! (continua) Peace&Love Per saperne di più
Ritratti
UN PAESE CI VUOLE
La frase di Pavese da alcuni anni è l’incipit di un festival https://www.facebook.com/unpaesecivuolemontese Un paese può essere sia un piccolo centro abitato così come una grande estensione di terreno abitato generalmente coltivato. Un paese è anche una rete costituita dai Volti della gente che di volta in volta lo ha abitato. Questa foto di Emma,… Per saperne di più
Ritratti
TUTTO
Amo guardare al di sotto di tutto ciò che vive Siamo parte di un unico tutto Per saperne di più
mitografia del quotidiano, Varie
Come
Come la foto di un vecchio paesaggio in bianco e nero appeso sulle nude assi di un rifugio conto gli sguardi che su me si son posati. Per saperne di più
A mia Madre
DOMANI SARA’
Era il 15 luglio del 2015. Mia Madre, in quel tempo della nostra vita era, già a Iola con mio Padre. Avevo l’abitudine di fare una sorpresa. Arrivavo qualche giorno per trascorrere il suo compleanno. A volte, basta così poco per cambiare una routine, portare un sorriso: lo sbocciare di un pensiero. Mi piace ricordare,… Per saperne di più
mitografia del quotidiano
FEDELE ALLA LINEA
FEDELE ALLA LINEA Sto parafrasando i CCCP, del resto sono amico di Annarella, non ci sentiamo spesso ma quando accade stiamo al telefono un’ora. Fedele alla (mia) linea. Anarchico da sempre, creativo, cocciuto e ostinato ai limiti a discapito di un’ innata timidezza che nascondo attraverso modi istrionici che mi rendono un… Per saperne di più
A mia Madre
Il luogo del vero sentire
IL LUOGO DEL VERO SENTIRE (Elisa alla Mostra “Le parole che accarezzano) Il tempo corre e non aspetta nessuno. Le nostre esistenze trascorrono sfiorando altre vite, come vagoni di un intercity. Con Elisa Lauricella abbiamo trascorso del tempo. Il tempo fuori e quello dentro la scuola. Desiderava vedere… Per saperne di più
Natura
OPPIO di MARIO NOVARO
Liquido respiro alterno aperto di liscio mare ferrigno con pigra una barca là nell’infinito donde immensa volta di cielo s’inarca e vi si appuntano i cipressi che salgono dal mare neri, tagliando l’orizzonte spalancano lo spazio perché l’anima immota lo varchi oziando nell’oppio dell’ora. (da Murmuri ed echi, 1912) Per saperne di più