Gli Ottanta anni di mio padre /23 Dicembre 2010/La Compagnia dello Sguardo

Le persone in genere vengono divise per categorie, i belli e i brutti, i buoni e i cattivi, le persone con buon senso e quelle stupide, gli avari e i generosi e via dicendo.

Guardo le immagini scattate in tre minuti nell’ottantesimo di compleanno di mio padre  e mi accorgo che da Noi, quello che conta è “lo sguardo”.

Lo sguardo sul mondo,quello per l’Altro,quello che lasciamo scivolare nelle personali forme della malinconia come della felicità. Lo sguardo materno,quello paterno,lo sguardo di mia zia e quello profondo di mia sorella.Il mio qui è  come d’abitudine dietro la macchina, senza autoriale spocchia,leggero e fanciullo a tracciare un breve ricordo di mio Padre.

Nota: Mio padre è nato nel 1930 lo stesso giorno di Chet Baker ( nato un anno prima nel 1929) , mio personaggio di riferimento per l’atteggiamento poetico e il lirismo col quale ha siglato la sua opera.

Mia madre Mia Zia Mia sorella Mio Padre