Varie
1 PENTOLA ("Che lavor,zio caenta")
2 PENTOLA ("Che lavor,zio caenta")
3 IMBUTO ("Che lavor,zio caenta")
BUCCIA DURA
"La gente dei monti ha la buccia dura”( da una missiva di Graziano Uliani che opera considerazioni sulla gente dell’appennino)
Non è la prima. Prima ci sono state altre guerre. Alla fine dell’ultima c’erano vincitori e vinti. Fra i vinti la povera gente faceva la fame. Fra i vincitori faceva la fame la povera gente egualmente. (Bertolt Brecht)
Mia nonna Alberta Passini, figlia di Elvira Guccini veniva dai monti dell’appennino toscoemiliano.Mi insegnò la concretezza per le cose della vita. La sua fù materia utile per me, votato a baloccarmi con le idee, le immagini e le parole.
Nativa di Iola dove ebbe i Natali nel 1909. Da ragazza si trasferì in liguria per problemi di salute cagionevole presso una zia per imparare a ricamare.
Se sia stata “la buccia dura montanara” o l’aria ancora non sporcata dagli idrocarburi , io non sò, di fatto visse sino a 97 anni.Nei suoi luoghi nativi, attraverso quei boschi oggi tinti d’autunno, passò la guerra: la linea gotica
La guerra portò la fame e per dirla con Verga, "la fame fa uscire il lupo dal bosco", ma non è questa storia di pollai depredati, di reti rotte e altre questioni. Questa è una piccola storia composta di tre semplici figurine. La guerra, la fame, le ristrettezze, aguzzano l’ingegno.
Il contadino è scaltro ed ingegnoso.
Il contadino è abituato a misurarsi con la natura ancor prima che con le idee dell’uomo.
Il contadino deve provvedere alla sopravvivenza sua e della famiglia.
La guerra portò povertà e miseria, mancanza di cibo e di materie prime. Dalle mie parti, si cuocevano minestre e si bollivano patate e castagne usando degli elmetti. Con i bossoli di cannone tagliati si facevano piccole fioriere.Fioriere da mettere sugli altari di cappellette dedicate alla Madonna.
….quella Madonna che, assieme al figlio, veniva chiamata più volte in causa durante il giorno…
… se si inciampava…
…quando cadeva il rastrello
…se iniziava a piovere e il lavoro nei campi non era terminato.
Leave a reply