COSA FACEVO NEI PRIMI ANNI 80

…..cominciai con l’abbandonare un esercizio poco igienico per sopportare mè  e la  percezione del mondo…perchè capivo che in altra maniera avrei vissuto alquanto poco. Poi, poco dopo mollai anche  il posto da schiavo per il fotografo milanese. Insomma, risolti questi due problemi iniziai a dedicarmi con un assiduità da primato alle immagini. Volevo coniugare un amore per l’America idealizzata alla Wenders, con contenuti più europei e propri. Il neorealismo mi fù imposto da una povertà estrema di mezzi….una sola fotocamera…niente luci….la foto a colori mi dava NAUSEA….oggi non più, ma allora negli 80 della MILANO DA BERE, allora era un tripudio di colori,movimenti….e ciuffi tremendi, erano gli anni in cui vidi SIOUXIE AND THE BANSHEES con ROBERT SMITH dei Cure alla chitarra. Insomma io mi stavo rimettendo di testa e non avevo ben chiaro come operare, ma…..come scoprii in seguito, non è importante darsi un tema, scegliere un indirizzo….ma fare tante foto. Come dico agli allievi….inutile masturbarsi la testa con numeretti,iso,asa etc…..FOTOGRAFATE,FOTOGRAFATE,FOTOGRAFATE….guardate l’errore e correggetelo…aggiustate il tiro!Allora io a quell’epoca incontrai Giovanna, la ragazza sotto l’albero d’autunno  pubblicata pochi giorni fà, ci mettemmo assieme e iniziammo a fare foto…era molto disponibile nell’assecondare le mie storie, quelle immagini che volevo fare ed insieme crescemmo come persone. Fù un ottimo incontro che resistette quasi 8 anni.In quel periodo misi pressochè a punto tutto ciò che poi posai su altre persone. E’ buffo perchè lei mi diceva di non aver il volto giusto per le mie foto, di non esser quella donna che volevo raccontare…ma da lei tutto è partito…persino gli Angeli…feci con lei i primi salti su un ponticello. Senza il suo passaggio nella mia vita non avrei potuto fare ciò che ho fatto negli anni a venire. Poi se ne andò, non fù un bel periodo ma era necessario perchè io passassi ad altra vita, cambiassi città,cominciassi a viaggiare, finissi alla mostra del Cinema, a Baghdad…quella mano levata da sotto il sedere mi fece bene…da lì iniziai a passare da un posto all’altro,sacrificai sull’altare dell’amore storie più o meno importanti che in genere lasciavano rancore,tristezza,incazzo e tante foto. Ecco che quindi che la mia vita era un tutt’uno con la rappresentazione e viceversa. Oggi ho voluto metter fuori qualche altra foto acerba, fatta in quegli anni….da cui si evince una cosa chiara : ERO GIA’ ALLORA FUORI DAL TREND…..guardate queste foto e pensate che in quel periodo l’iimagine vincente era quella dei DURAN DURAN…….DI VERSACE…. DI BLADE RUNNER….ero “fuori luogo”. Adoro stare da parte, non fare parte di nessun movimento. Ho creduto in certe cose ed oggi debbo dire che ho mal riposto le mie speranze. Ideali….movimenti, tutte balle…l’ho capito quando a ragione ho criticato qualcuno che oltre che far Arte…o spettacolo era fottutamente politicizzato…o forse aveva bisogno di esserlo per lavorare….insomma venni fatto fuori, ed ancora oggi il mio posto non è chiaro…mi muovo da solo…se uno mi vuol aiutare perchè crede nel mio lavoro o pensiero è ok…se debbo dire di stare da quella parte…beh allora non posso…è geneticamente di famiglia non fare compromessi. Non credo a quasi nulla di umano…in Dio sì !!! Da un pò di anni non ho vergogna nel dirlo…ma è stata dura.Oggi faccio il mio mestiere con onestà….sono innamorato e costantemente insoddisfatto  della vita, della gente e spesso anche di mè…PRENDERE O LASCIARE…le vie di mezzo le uso poco…le cose, nel bene o nel male o le faccio o non le faccio….la moderazione, la diplomazia non mi sono proprie. Vivo alla mia maniera…e negli anni come già dicevo tempo fà nel blog DIRADO E MI DIRADO….ho visto e vissuto cose…molte cose,almeno cento volte di più rispetto a quanto racconto….abbiate pazienza…come nelle fiabe a puntate….magari fiabe un pò noir….