mitografia del quotidiano
Silvano dei monti
Silvano, due alberelli con cui giocavo da bambino e una delle sue castagne
Caro Silvano, hai tagliato le mie piante per anni….abbiamo parlato mille volte di Iola, del tempo che trascorre, dei campi di
patate che coltivavi con Giorgio per te e per altri. Ogni mio workshop prevedeva una tappa nel tuo bosco, il più bello che io
abbia mai visto….e fotografato, mi piaceva condividerlo con i miei studenti. Quest’estate eri particolarmente stanco e io,
cittadino dalle piccole mani, assieme a Willie e Cristina ho provato a aiutarti a raccogliere le patate con le gambe divaricate e
una cassetta di legno tra i piedi. Il giorno dopo non mi riuscivo quasi a muovere dal male alla schiena ma ero felice di aver
rimestato con le mani nella tua terra.
Io e Silvano, autunno 2013
Te ne sei andato in silenzio….l’ho saputo poco fa….non riesco a frenare le lacrime.
Silvano e Giorgio
La tua scala per salire sul castagno
Così io ti ricordo….con quel sorriso…a pettinare il tuo bosco
Il posto segreto è un Mandala realizzato nel tuo bosco. Lì ho meditato “alla mia maniera” avvolto dal silenzio guardando nel
mirino della macchina…. l’unico suono era il battito di un grande cuore che teneva il tempo del mondo….
5 Comments
johnny
Mancherai a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerti, maestro di vita e di amicizia, lontano da Montese solo adesso so che non ci sei più
Enrico
Ho saputo ora di Silvano, leggendo il tuo bellissimo articolo, anche io ricordo con affetto , per il suo sorriso e la sua bontà d’animo, siamo andati spesso da lui a raccogliere le castagne, con Greta e Cris, lui non le raccoglieva quasi più e alla domanda dei ragazzi del perch’è lui ridendo ci raccontava che da ragazzo ne aveva mangiate troppe, anche per il fatto che c’era poco altro a quei tempi, l’ho visto pochi giorni fa’ all’ospedale di Porretta , non mi ha riconosciuto anche al mio dire, Silvano dobbiamo andare a raccogliere castagne, ci devi indicare quali ( come faceva ) , ma forse era gia’ molto lontano, anche io non riesco a trattenere le lacrime, un grande abbraccio enrico
GRUPPO RUZZOLA MONTESE
TUTTO IL GRUPPO TI PORTERA’ NEL CUORE E NEI RICORDI. VITTORINO NON POTRA’ DIMENTICARE LE DOMENICHE PASSATE INSIEME A TIRARE, LE LITIGATE E LA VOGLIA DI RIFARE COPPIA LA DOMENICA DOPO. MEMORABILI LE TRASFERTE FUORI DALL’EMILIA….
massimiliano
era per me come per tanti un compagno di gioco al ruzzolone che fino a qualche anno fa tirava con abilità. canterino e grande amico ciao silvano
Albizzo
Pochissime persone che io abbia conosciuto hanno tanto sapere e nello stesso tempo tanta umiltà.Ciao Silvano