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TERRILE : La costruzione di una piccola vita
Quando ero bambino ricordo mio padre che con una punta d’ orgoglio mi mostrava quante pagine dell’elenco telefonico fossero zeppe di persone che portavano per cognome “Terrile”.
Dalla A alla Zeta era tutto un fitto elenco di nomi in colonnine cui faceva seguito quel cognome.
Ancora oggi è vivido in me l’eco dalle erre arrotate :- TeRRile …TeRRile … Rimbombava nelle aule scandito da professori e professoresse. Era un suono che volava alto, spinto dal diaframma al petto, sgorgava da bocche a cratere e poi fuori attraverso le labbra, un richiamo alla mia loquacità senza freno.
Quando giovanissimo manifestai l’intenzione di studiar Arte con il sogno di divenire pittore vidi mio padre scuotere il capo accompagnando quel gesto con le parole di un uomo all’antica che desiderava maggior solidità per la vita del figlio.
“La strada dell’Arte è per pochi, la maggior parte resteranno dei poveri disgraziati condannati alla fame.”
Poche sere fa in una delle mie visite in libreria chiesi a Mara:- Senti ma Zolezzi che cognome è, intendo l’origine. ?
Mara che doveva far chiusura, rispose garbatamente:- Guarda quel dizionario dei cognomi liguri appena uscito, quella piletta sul banco così lo scopri…io intanto prendo le mie cose che è ora di chiusura….
Una volta fatta la mia ricerca, ripensai all’orgoglio paterno, all’elenco del telefono e via discorrendo e andai a cercare la voce “TERRILE” per vedere cosa c’era scritto….
Originaria dalla località omonima nel Genovesato, la casata Terrile risulta presente in Genova sin dal sec.XV. Marco Terrile, artefice guelfo, nel 1481 fu nel consiglio degli anziani, nel 1484 fu mandato commissario nella riviera orientale di Genova. Girolamo, Battista,Tommaso, Pietro, Giovanni e Bartolomeo Terrile intervennero al giuramento di fedeltà a Giovanni Galeazzo duca di Milano nel 1488. Marco Terrile nel 1506 fu uno degli otto tribuni della plebe e capitano di 500 fanti per guardia alla città di Genova. Pantaleo fu castellano di Ajaccio, Paolo fu podestà di San Fiorenzo in Corsica. Nel 1528 i Terrile furono iscritti alla nobiltà di Genova ed aggregati all’albergo Imperiale.
La fonte di tutto questo è istituto gencologico Firenze
8 Comments
Robin
…Non è il cognome che fa l’uomo, è l’uomo che rende grande il cognome…
lubi
Una scoperta e sorpresa che fa orgoglioso di te tuo babbo. Seguire la propria strada sempre, anche se può risultare incerta
lucia
Grazie per la condivisione di questa bella cosa nel giorno del tuo compleanno, fai un regalo a tutti coloro che ti leggono!!
eleonora
Eh beh, ne so qualcosa della tua caparbietà! Devo dire che la mamma, da sensibile professoressa, vide il tuo talento e lo assecondò, lasciandolo sbocciare.
Il papà, da vero e proprio ingegnere edile, aveva per deformazione professionale e carattere l’abitudine a vedere i contro prima dei pro.
Devo dire che è stato anche merito suo, però. Hai avuto un padre con cui scontrarti e rinforzarti.
Olimpia Granelli
Non ci posso credere! Sono più di due anni che quando leggo il tuo nome leggo: Alberto Terribile, c’è voluto questo articolo per farmi prestare attenzione al cognome. Sarà stata l’espressione del viso nella tua foto.
Alessandra
Grazie Alberto…bellissimo, fiera di averti incotrato e grazie per la Bellezza di cui ci nutri, anche con questo scritto. Ale
Claudia
Grande Alberto TeRRile! ;-)
alietzsche
apprezzato soprattutto in Francia e negli USA, ma tenacemente determinato a portare avanti la sua personale battaglia contro l’imbarbarimento culturale in terra natia, nel Genovese. dovrebbero aggiungere questo, eh. dovrebbero.