Varie
Salire in alto o scender nell'abisso….
Tre provini di nuovi Angeli (Maggio 2013) accompagnati da uno dei tanti detti dei Padri del deserto che potrebbe far riflettere ognuno di noi circa l’attuale direzione del mondo generata soprattutto dal nostro modo di porci, pensare e conseguentemente agire.
UNO DEGLI ANZIANI ERA SOLITO DIRE:ALL’INIZIO QUANDO CI TROVAVAMO, ERAVAMO SOLITI PARLARE DI QUALCOSA DI BUONO PER LE NOSTRE ANIME.CONTINUANDO COSI’ SIAMO SALITI FINO AL CIELO.MA ADESSO QUANDO CI TROVIAMO PASSIAMO IL TEMPO A CRITICARE TUTTO E CI TRASCINIAMO L’UN L’ALTRO NELL’ABISSO.
5 Comments
Dario
E si dice che la disposizione dei nostri pensieri influenzi la realtà, e possa addirittura cambiare ciò che ci circonda, creare occasioni.. Per fortuna in queste pagine trovo solo pensieri “buoni”, magari a volte amari o velati di malinconia, ma comunque pensieri che vanno verso l’alto..
albertoterrile
Credo che il miglior esempio sull’influenza del pensiero (negativo) in forma VIRALE siano i vari Twitter Fb etc, ricettacoli di SENTENZE,CONDANNE,CRITICHE…la gente non parla e non agisce fattivamente MA ..SCRIVE… e basta e lo fa sul bus, dall’auto, da casa come dal lavoro Purtroppo anche io scrivo ciò che mi accade dentro e fuori e lo metto su questo diario….. la malinconia che ho dentro…una solitudine… STATI EMOTIVI equivalenti alla NEBBIA …talvolta mi si aprono squarci di luce….piccoli momenti che trapassano e lì gioisco. Vorrei scriver sempre meno, fotografare di più e ricostruirmi lentamente un’esistenza che profumi di buono…di pulito….e si regga SULLA SEMPLICITA’. Spero di riuscirsi….mi sento infinitamente distante da quest’aspirazione.
Pupella Aprile
Mi piace scrivere alla gente, mi piace pensare di poter tessere rapporti reali……ma non e’ cosi.gli amici di Fb sono solo specchi della nostra vanità, se li incontri in citta ‘non ti salutano ….non esisti.Per tessere rapporti bisogna guardarsi negli occhi,stringersii la mano,scambiarsi libri,esserci!Mi piace quello che scrivi nel tuo diario ma non ho mai avuto una risposta.gli angeli a volte volano t roppo in alto e non riusciamo a vederli! Pupella
albertoterrile
Ciao Pupella,
sono dello stesso avviso. I rapporti necessitano di gesti, sguardi e di imbarazzi non solo delle sicurezze che lo schermo AUTOGENERA in troppi. Le tecnologie non sono cattive…è l’abuso che se ne fa che genera brutture in forma OGGETTO o forma PENSIERO, l’imperizia…e IL DISPERATO BISOGNO DI FAR VETRINA DA MATTINA A SERA. Il fato vuole che salvo quelle due lezioni non ci siamo più incontrati de VISU, strano visto che viviamo operiamo in città ma non nei quartieri allti bensì TRA LA GENTE. Se non rispondo all’esortazione :- guarda che fuori c’è il sole….o se vai lì troverai “i colori d’autunno che potranno diluire le tue tristezze e rancori non significa chiusura …..colgo l’esortazione e lo spunto…..e vado incontro a quei colori… lontano dal web…dall’sms o dal messaggio in PVT….sintonico solo su frequenze di pensiero e cuore ….certo che da lì il segnale venga amplificato , diffuso e ricevuto. A breve porterò la mia classe a esercitarsi all’ortica su una prova di Giancarlo….che deve calendarizzar la cosa. Se ci sarai sarà mio piacere scambiare quattro chiacchere VERE, quelle sorrette dai polmoni e veicolate dal fiato anzichè dall’incessante danza dei polpastrelli…posto che vengo deriso da sempre perchè scrivo usando l’indice destro….velocissimo e basta.
Pupella Aprile
Grazie per la risposta, una piacevole sorpresa,non lavoro al Teatro dell’Ortica ma alla scuola Daneo in centro storico,con Giancarlo partecipo al laboratorio teatrale con Anna Solaro nel progetto con il carcere di Pontedecimo.Bella la tua scrittura poetica.