Varie
Diari dell'Anima
La nostalgia appartiene al pensiero dell’uomo. Ciò che è stato, come il suo esatto opposto, verrà a mancare nel tempo di un brevissimo pensiero.
Guardare il cielo oscurarsi mentre immobile, siedi ai bordi della notte, stupito innanzi a un’idea che avanza come un’ astronave della quale è stato perso il controllo.
Voci e frequenze su cui incespicare tra stelle e galassie.
Come bastimenti alla deriva costeggiarono coste sconosciute, allo stesso modo ci siamo incontrati nuovamente nelle storie di una vita che non ha risparmiato nessuno.
Grazia e misericordia sono le gemelle siamesi che ho visto correre via lontano: caldo e freddo, cibo e fame, malattia e fatica, bellezza e piacere, successo e morte sono le cose che l’uomo trascina a sé dall’alba dei tempi
Oltre ogni lacrima versata, più in là dello steccato che veglia lo stagno, tra le foglie marcite e la merda d’uccelli incapaci di migrare, là e in nessun altro luogo noi ci sforzeremo di “non essere” altro rispetto a ciò che siamo.
Nostro malgrado…oltre il degrado.
One Comment
pupella
Oltre il degrado……ecco comincerei da questo,il degrado,essere capaci ad andare oltre,creare piccole bolle di meraviglia,ogni luogo puo’diventare ‘altro’se lo vogliamo veramente.Venerdi cantavo nello spazio che il comune ha messo a disposizione in via Pre,dalle vetrine passava l’Africa, con mille colori e profumi….qualcuno rideva,qualcuno sfotteva, ma c’era anche chi si fermava e sorrideva.Ecco i sorrisi e gli occhi curiosi sono un piccolo contributo contro il degrado.