Non sempre c’è un motivo per cui scelgo un’immagine e ne scarto un’altra . La mia preoccupazione prima è produrre seguendo una veloce linea di pensiero che si sposa con l’attimo e la persona prescelta. L’interazione tra questi tre fattori genera il risultato. Anni dopo rivedo le cose, sfuggendo sebbene io “corra nella vita” la logica affrettata dei social network che stanno RI DEFINENDO il fare fotografia oggi e RECUPERO oppure semplicemente MOSTRO ciò che avevo fatto. In questo caso l’importante era “lo sguardo” dell’Angelo che si volta indietro e……..
Qui entra in gioco LO SPETTATORE…si volta indietro per RICHIAMARE A SE’…… per VEDERE IL MONDO DEGLI UMANI dal quale sta prendendo le distanze dopo aver….
Questo il senso dell’opera aperta….da uno che “col cuore” è stato recentemente definito un “analfabeta emotivo” unicamente perchè lascio che EMOZIONI,PERSONE,PAESAGGI respirino atttraverso ciò che umilmente sono. Per certo non ho sviluppato la capacità di OPERARE distacco dall’altro e dal cosmo… spesso permetto a persone e cose di INVADERMI….ma sarei più propenso a dire che ho un modo forse troppo ampio di ABBRACCIARE EMPATICAMENTE quanto mi sta attorno, REAGENDO…e a volte maturando SCONFORTO O TRISTEZZA…….POI SUCCEDE CHE TE NE VAI…ma prima RIVOLGI UNO SGUARDO DIETRO DI TE…per vedere COSA LASCI.
Nel bene come nel male SONO CONTENTO DELLA MIA ESISTENZA ….non potrebbe essere ALTRIMENTI….e….visto che tutti STIAMO AL MONDO…mentre esorcizzo le mie paure…mentre faccio decantare certe malinconie…nelle esplosioni di STUPORE a oltre 50 anni…realizzo delle FIGURE…LE ILLUSTRAZIONI del libro che è la mia VITA. Buona giornata a tutti!
2 Comments
alice
O_O ehi ma..che bellaaaaaaaaaaaa!!!!!
albertoterrile
Non sempre c’è un motivo per cui scelgo un’immagine e ne scarto un’altra . La mia preoccupazione prima è produrre seguendo una veloce linea di pensiero che si sposa con l’attimo e la persona prescelta. L’interazione tra questi tre fattori genera il risultato. Anni dopo rivedo le cose, sfuggendo sebbene io “corra nella vita” la logica affrettata dei social network che stanno RI DEFINENDO il fare fotografia oggi e RECUPERO oppure semplicemente MOSTRO ciò che avevo fatto. In questo caso l’importante era “lo sguardo” dell’Angelo che si volta indietro e……..
Qui entra in gioco LO SPETTATORE…si volta indietro per RICHIAMARE A SE’…… per VEDERE IL MONDO DEGLI UMANI dal quale sta prendendo le distanze dopo aver….
Questo il senso dell’opera aperta….da uno che “col cuore” è stato recentemente definito un “analfabeta emotivo” unicamente perchè lascio che EMOZIONI,PERSONE,PAESAGGI respirino atttraverso ciò che umilmente sono. Per certo non ho sviluppato la capacità di OPERARE distacco dall’altro e dal cosmo… spesso permetto a persone e cose di INVADERMI….ma sarei più propenso a dire che ho un modo forse troppo ampio di ABBRACCIARE EMPATICAMENTE quanto mi sta attorno, REAGENDO…e a volte maturando SCONFORTO O TRISTEZZA…….POI SUCCEDE CHE TE NE VAI…ma prima RIVOLGI UNO SGUARDO DIETRO DI TE…per vedere COSA LASCI.
Nel bene come nel male SONO CONTENTO DELLA MIA ESISTENZA ….non potrebbe essere ALTRIMENTI….e….visto che tutti STIAMO AL MONDO…mentre esorcizzo le mie paure…mentre faccio decantare certe malinconie…nelle esplosioni di STUPORE a oltre 50 anni…realizzo delle FIGURE…LE ILLUSTRAZIONI del libro che è la mia VITA. Buona giornata a tutti!