Varie
THE LOUD BUNCH
fotografie di Anna Positano
La “scena” è ancora viva e vegeta, s’è trasfigurata, solo non la trovi alla radio,sui canali musicali, la devi cercare e costa veramente pochi euro ma devi sapere dove andare, devi seguire una corrente sotterranea. Le immagini di “The loud bunch” sono un po’ come chi dal palco salta sul pubblico e si lascia trasportare….ma Anna è troppo inquieta per lasciarsi andare alla corrente, talvolta l’asseconda, più spesso rema contro. Queste fotografie lo testimoniano.
A natale c’è tanto colore rosso in giro e troppa ipocrisia, qui c’è tanto colore rosso e un’autentica verità.
Alziamo il volume dello stereo e Buone feste a tutti!!!
Alberto Terrile Dicembre 2007
8 Comments
albertoterrile
E’ una mostra che consiglio vivamente….qualora non si capisse….come ogni cosa che faccio,produco o promuovo. Non vivo con quello stile all’italiana PROMOZIONE PARENTI, LE LOBBY E ALTRE STRONZATE….o amici….e se sono amici, perchè Anna è stata anche mia allieva è che” sono bravi” altrimenti per dirla oggi a 46 anni con l’animo del ribelle un pò punk un pò anarchico e un pò mistico che mi resta dentro AFFANCULO!!!
utente anonimo
mi sembra interessante.. Di che tratta??! In effetti quando “giri a mille” personalmente fatico a starti dietro… (ma è un complimento!)
Tu adesso ti stai fermando? ti riposi? Rallenti un pochino?
un abbraccio
IL C.M.
albertoterrile
Al momento non posso rallentare,fermarmi ne riposarmi. Sono un free lance indi lavoro quando ne ho…è un bene e anche un male…vorrei poter staccare da tutto e andar via prendendo distanza dalla mia vita,amicizie etc per poter meglio osservare ciò che sta accadendo.
NEVERMIND.
Della mostra….
COMUNICATO STAMPA: INAUGURAZIONE MOSTRA THE LOUD BUNCH DI ANNA POSITANO
Giovedì 13 dicembre alle ore 18.30 inaugurerà presso il Centro Polivalente Sivori, Salita santa Caterina 12 r la mostra“The load bunch”della fotografa Anna Positano.
Quarta del ciclo di mostre dedicate ai giovani talenti a cura del noto fotografo genovese Alberto Terrile, The load Bunch termine simile a “the wild bunch”, che in italiano significa mucchio selvaggio racconta e documenta attraverso l’obiettivo fotografico, alcuni dei concerti della scena musicale indipendente.Un percorso composto da innumerevoli scatti digitali a colori che ritraggono i volti e i corpi contratti dei musicisti durante le performance musicali.
Molti i gruppi ritratti tra i quali le band genovesi ex otago, eat the rabbit e i blown paper bags , e ancora gli americani partyline, gli ungheresi hawk and a hacksaw e molti altri.
La fotografa, Anna Positano nasce nel 1981, vive e lavora a Genova dove frequenta la facoltà di architettura; studia fotografia presso l’accademia ligustica di belle arti e nel 2007 ha frequentato presso il Centro Polivalente Sivori il corso di fotografia “Dai sali d’argento ai pixel” tenuto dal fotografo Alberto Terrile.
Le sue foto sono state pubblicate in numerose fanzine di musica quali l’americana skyscraper magazine, blow up, il mucchio selvaggio.
La mostra è stata realizzata in collaborazione con il collettivo disorder drama, associazione che si occupa di organizzazione eventi e produzioni musicali e che ha promosso tutti i concerti rappresentati in mostra.
Per immergersi nell’atmosfera musicale è prevista durante l’inaugurazione Giovedì 13 dicembre alle ore 18.30 il live set a cura di Enrico Bosio- En roco djset.
La mostra sarà visitabile sino a giovedì 17 gennaio.
Per la chiusura verrà allestito sempre giovedì 17 gennaio un live set a cura di rockstone rebel
Per informazioni:
http://www.therebird.org
http://www.percorsimagici.org
http://www.disorderdrama.org
albertoterrile
Se l’ufficio stampa facesse l’ufficio stampa e non altre 100 cose…non ci sarebbero errori.Se ognuno pensasse a sè come ad una persona normale e non come chi HA PIU DA FARE DEGLI ALTRI….se ognuno fosse più responsabile,umile,onesto con se e gli altri….stamane dietro a promozione ed altro NESSUNO MI AVREBBE ROTTO I COGLIONI IMPEDENDOMI DI SVOLGERE IL MIO LAVORO….perchè certo faccio il lavoro che amo…ma devo anche andare in postproduzione,ordinare,rifinire,consegnare e riscuotere perchè a fine mese non ho uno stipendio…indi debbo far quadrare i conti.
SE SE SE SE SE SE SE SE SE SE SE!!!!!
Chi vuol intendere intenda…io sono qui…responsabile e cosciente delle mie scelte!
Have a nice day!
utente anonimo
“CHI FA DA SE FA PER TRE..”
Purtroppo ad oggi siamo quasi costretti a pensarla così e ad agire di conseguenza. Io sarei più per “L’UNIONE FA LA FORZA”, sinceramente vorrei tanto trovarmi a poter agire in questo modo. Ma sbatto sempre il muso con l’oramai inflazionato “Chi fa da se fa per tre… e si stanca da morire”…
La mostra mi incuriosice, può essere che io passi da quelle parti a sbirciare nell’anno nuovo, mentre sono a savona da amici… intanto ti abbraccio forte forte
ps… e sì che qualcuno me l’aveva detto che non ti butti a capofitto nelle cose… ma di più!!
ilaele
dai anche gli uffici stampa hanno il loro bel da fare..Io adoro starci ;-)
hai ragione a volte il Santo natale è intriso di rossa ipocrisia..
Basterebbe riacquisire un po’ del candore dei bimbi , bianchi e soffici come la neve, e staremmo tutti meglio
un caro e caldo abbraccio amico mio,
I.
utente anonimo
Vedo che hai corretto!
Ciao
Roberto
silentman.it
Hey-ho, let’s go!