Varie
Posted on 12/11/2007 at 09:59 by Alberto Terrile
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Foto: © Alberto Terrile Studio per un volto 17 Novembre 2007 courtesy of Viola
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3 Comments
albertoterrile
Quando ero più giovane mi innamoravo, esteticamente, di volti e sembianze e creavo pile su pile di immagini declinando i volti sino a che non arrivavano a congiungersi con la mia idea del volti di donna.
Oggi scrivo ascoltare il volto.
Viola potrebbe essere mia figlia,la guardo e cerco di capirla, non mi accontento più di proiettare attraverso le sue sembianze un’altra donna che và a comporre una grande saga iniziata trent’anni fà.
Parlo e la osservo, poi lascio che sia lei a parlare attraverso le parole così come può parlare col suo volto e mi pongo “in ascolto”.
Sono felice che abbia gradito queste immagini…lei mi ringrazia ed io ringrazio lei.
Buona vita,
buona danza,
buon rapporto con la famiglia.
…la trovo molto serena nella sua semplicità e naturalezza.
Spero pertanto di continuare a lavorare con lei.
utente anonimo
si, bella..molto, e intensa seppur cosi..cosi com’è, naturale, semplice.
Ognuno di noi è quel che è, non c’è nulla da fare :-)
mariatelodicevo
albertoterrile
Non poteva che chiamarsi Maria colei che apre uno spiraglio sul Volto.
…infatti Maria,mi rattristo quando vedo uomini e donne di tutte le età inventarsi un volto per atteggiarsi, per sedurre, per dominare e decidere. Ognuno di noi ha un volto…. non lo indossa….se imparassimo, ma questa volta…no IO SO CHE VOLTO HO se imparassero ad essere ciò che sono, a viversi nel bene come nel male, lasciando libere emozioni,parole e gesti senza nascondersi tra le ciglia, nelle lacrime come nelle grida allora ci sarebbe un mondo diverso.
Atteggiarsi a cosa? Perchè? La realtà delle cose è scritta su quel volto che offriamo agli altri. Amiamolo ed amiamoci, perchè possiamo mentire con la lingua, molto meno con gli occhi che sovente si abbassano.
Io che per timidezza endemica, sebbene non sembri, guardavo a terra….oggi guardo negli occhi chi ho di fronte, non desidero più travisare o esser travisato….e ho imparato a guardare verso l’alto in modo estatico e smetterla di lasciare lo sguardo a basso….non ho niente da nascondere, nulla di che vergognarmi.
Ho visto persone all’apparenza cresciute nella libertà, lontane da dogmatismi nascondersi a sè e agli altri come fanno “quei borghesi tra le loro mura” per paura che si conoscano intrighi,debolezze e cadute.
Alziamo il volto e mostriamolo consci di ciò che siamo, smettiamola di rappresentarci per come vorremmo essere, smettiamola di nasconderci dietro a BLOCCHI E CHINCAGLIERIA PER ANALISTI, la libertà ….è una conquista… personalmente non mi nascondo nè nel blog,nè a lezione, nè quando guardo fisso negli occhi mio Padre o la donna che amo.