SACRILEGO / LA TRISTEZZA DELLA RETE

La tomba della Famiglia Calcagno al cimitero di Staglieno opera dello scultore Adolfo Apolloni era stata scelta da me e Claudia Monti in ben due occasioni come fonte di ispirazione per il lavoro sull’Angelo che dal 1993 porto avanti.

La prima, con la spada quando eravamo al “camposanto ” per fare un Angelo e nel contempo cercavamo dove era sepolta FUFA

qui il mio più recente ricordo https://www.albertoterrile.it/fufa/

mentre la seconda fu perchè la compasgnia ARBALETE si scioglieva e pertanto mi era stato chiesto di inventar/fotografare LA TOMBA DI ARBALETE.

L’ Immagine è oggi ancor più “toccante ” perchè Daniela Biava alcuni anni fa è volata davvero in cielo.

Come succede sul web ( dove “tuttivedonotutto e scrivono/discettano” spesso con la competenza di un criceto sotto shock sfuggito alla vivisezione), qualcuno vedendo l’accostamento con le mie inmmagini ha usato un termine forte del quale vedremo un attimo i significati.

sostantivo maschile

1.

Profanazione di cose sacre.

“commettere un s.”

2.

fig.

Deplorevole mancanza di rispetto verso quanto è degno di venerazione: è un s. offendere i valori dell’uomo; iperb., di quanto offenda in modo grossolano il gusto estetico.

“quel grattacielo in quella piazza è un vero s.”

Tempo fa mi definii ironicamente ERETICO perchè non ho nè voglio “WhatsApp” ora SACRILEGO….

Preferivo quando per strada mi scambiavano per il comico Paolo Migone o per l’attore Enrico campanati e chiedevano l’autografo….

Buona giornata!