Varie
Foto: © Alberto Terrile 2007 Il mio sguardo contrariato
LA CENSURA DI PHOTOBUCKET
Apprendo con stupore, che Photobucket ha censurato l’immagine che ho pubblicato per il mio post “Imparando ad aspettare”. Raffigurava il ventre di una ragazza gravida, in controluce, niente volto, nessuna concezione all’erotismo o alla provocazione. Con sgomento mi chiedo perché? Era un’immagine concettualmente legata allo scritto che avevo pubblicato. In rete si trovano miliardi di immagini volgari e pornografiche, se fate un giro nei blog scoprirete che esistono centinaia di immagini S&M di bondage ed altro per accompagnare dissertazioni a carattere speculativo sui pruriti sessuali dei loro proprietari. C’è chi vende attraverso il blog accompagnandole con immagini molto esplicite la propria biancheria intima debitamente intrisa d’umori come un tempo si distribuivano medagliette dei Santi con reliquia. Ci sono spazi dedicati a signorine che usano la sigla ESCORT per accompagnare illustri professionisti in oasi di relax mentre sono impegnati in convegni, tavole rotonde ed altro.
Io non pubblico per scelta foto di nudo perché desidero che chi mi visita e legge, sia attratto da altri contenuti. Basterebbe che accompagnassi come molti fanno un mio post con un bel paio di seni procaci per fare innalzare il counter.
Il mio, come altri casi del resto è solo un esempio di un sistema totalmente ipocrita che agisce con manovre di facciata. La legge non è uguale per tutti. Che differenza c’è tra un immagine d’arte e una qualunque? Ciò che è evidente è l’incapacità da parte di questi moderatori di saper leggere un immagine per ciò che riferisce e comunica.
Continuerò a pubblicare ciò che ritengo opportuno e coerente nella dialettica testo/immagine.
Sarà mia cura aprire un album in rete altrove….dove esista maggior capacità di interpretare le immagini…..e un pizzico di buon senso.
Io non pubblico per scelta foto di nudo perché desidero che chi mi visita e legge, sia attratto da altri contenuti. Basterebbe che accompagnassi come molti fanno un mio post con un bel paio di seni procaci per fare innalzare il counter.
Il mio, come altri casi del resto è solo un esempio di un sistema totalmente ipocrita che agisce con manovre di facciata. La legge non è uguale per tutti. Che differenza c’è tra un immagine d’arte e una qualunque? Ciò che è evidente è l’incapacità da parte di questi moderatori di saper leggere un immagine per ciò che riferisce e comunica.
Continuerò a pubblicare ciò che ritengo opportuno e coerente nella dialettica testo/immagine.
Sarà mia cura aprire un album in rete altrove….dove esista maggior capacità di interpretare le immagini…..e un pizzico di buon senso.
13 Comments
willa
Chi è Photobucket ?
:(
respiromare
Moderatore? Censore? Chi vuoi che sia, alla fin fine, se non qualche stupido ragazzetto tutto intento a seguire le istrusioni di qualche testa di tubero che si vuol salvare il culo?
La volgarità è dappertutto. L’arte un po’ meno.
Per le foto, ma perchè non utilizzi il tuo domino, Alberto?
willa
Prova a sentire quelli di Splinder, se le metti nei media….
Ha ragione Mic, anche io uso digilander/libero e nessuno può toccare niente…..
Cmq, è assurdo e mi chiedo in base a cosa possono censurare le foto….
bacio sconsolato, Will
albertoterrile
http://photobucket.com/
willa
Eh, ho visto…… io invece utilizzo libero.it, non ho problemi, carico le foto da qualsiasi connessione…. tanti usano flick ma io non conosco l’inglese quindi… :-)
Affidarsi agli altri è sempre una incognita….. se fossi in te cambierei al volo :-)
Abbraccio, Will
utente anonimo
Non ho capito cosa ti è successo con quella immagine d’attesa, più casta e pura e materna non si poteva.
Anyway, lo sguardo ti si rassenerà se salirai una qualche volta e tornerai fra sterpi più secchi del solito ed ombrosi castagni.
A dio piacendo ci incontreremo.
Un saluto. Giuliana
suryamukhi
Sono rimasta senza parole quando entrando nel tuo blog ho letto della censura. CENSURA???? A una foto come quella???? MA dico, siamo matti? E cosa c’era da censurare? Se coloro che lo hanno fatto guardassero meglio e più attentamente TV, giornali, riviste, manifesti pubblicitari avrebbere di che lavorare..invece di perdere tempo e fatica nel censurare foto come quella che hai scattato e pubblicato tu….un’immagine che lasciava emergere la bellezza della maternità, la tenerezza e l’amore di una cosa grande come l’attesa di una nuova vita.
GRRRRRRRRRRRRR….sono con te, Alberto.
Baci
Monica
upuat
amico mio
inutile dire che sono solidale con te
con lo schifo che circola in rete mi sembra assurdo applicare censura ad opere concettualenmnte valide e che non hanno nulla di pornografico
d’altra parte si è sempre saputo che al “potere” la pornografia non fa paura quanto l’erotismo colto…
un caro saluto
m…
albertoterrile
La censura è un idiozia creata dall’uomo per l’uomo senza coscienza……io mi dispiace per altri ma ….ho coscienza e un cuore. Chi si uniforma alle leggi dell’uomo ne esce come una scarpa portata da un piede più grosso….perde la sua vera forma.
Ad altro guardo e faccio riferimento!
gioeco
La censura.
La censura
esiste solo per incuterti paura
per farti passare, da altri
ciò che non sei.
La censura
generalmente
è ciò che non ti capita
se e solo se,
un emerito idiota,
non la pratica
perchè l’idiota sa bene
che per non farsi seghe mentali
deve creare e darsi pene
praticamente
fottersi autonomamente
per dimostrare
a sè e all’altra gente
d’essere un tipo
davvero importante
alcune volte,
persino divertente.
Giòeco
N.B: MI dispiace… In america il bigottismo è un male mentale endemico.
utente anonimo
strano, veramente strano. La foto era, come al solito, molto bella. Ho pensato che forse deve aver evocato nel censore qualche suo problema psicologico, perché non c’era nulla di volgare e molto di artistico. Solidarizzo e censuro il censore perché la costante frequentazione del tuo blog ha migliorato la mia sensibilità all’arte in generale. Non te la prendere, il mondo va così.
Jesoi
utente anonimo
e` morto Ingmar Bergman ragazzi… un minuto di silenzio. e poi tutti a guardare il suo film piu` divertente, “Locchio del diavolo”. cosi`, per ricordarlo in allegria.
rest in peace
cdb
utente anonimo
non ho fatto in tempo a vedere la foto, ma di te mi fido e so che non era niente di male.
Ma non bisogna confondere le acque: non si può pensare che il testo che la associava potesse essere uno dei metri di paragone o di giudizio per capirne la bontà, perché ai gestori di photobucket i “contorni” nemmeno arrivano. Loro vedono solo le foto.
Poi possiamo disquisire finché vogliamo dei termini del servizio, ma giusto per dare una luce corretta alla cosa ho scritto quanto sopra :)