…ancora su IN-DIMENTICABILI

A nome mio e delle altre due autrici ( Ilaria Caprifoglio e Vania Piludu) RINGRAZIO DI CUORE GLI INTERVENUTI ALL’INAUGURAZIONE di IN-DIMENTICABILI …un grande SEGNO di presenza . Oltre 150 persone*** in flusso costante AL SIVORI per una mostra come questa sulla vecchiaia come VALORE sono un segno TANGIBILE di coscienza e consapevolezza . A causa della ressa e dei quesiti spesso ho visto con la coda dell’occhio persone che non sono neppure riuscito a salutare….ancora GRAZIE! :-)

PS: …nello stesso giorno, alla stessa ora  Luca Borzani presentava al Ducale il suo nuovo  libro e Barbara Fiorio da Feltinelli il suo ultimo romanzo….è stato quindi “un successo***” notevole visto l’argomento che proponevamo decisamente no glamour, no fashion, no fun!

Se da un lato ESSERCI all’inaugurazione è un segno per SUPPORTARE un EVENTO e INCORAGGIARE GLI AUTORI è ovvio che poi ci siano coloro che per impegni precedenti,contrattempi o influenze passeranno un’ altra volta. Ringrazio quindi anche chi ha scritto che PASSERA’ perchè non è riuscito.Diffondete la notizia perchè al di là delle fotografie che AVEVANO COME SCOPO ESSERE MOSTRATE A LORO (gli anziani) per SOLLECITARLI, hanno documentato delle semplici modalità per FARE STARE MEGLIO QUESTE ANIME FACENDOLE SENTIRE IMPORTANTI (essere su un set) o RI AVVICINARLI ALLA NATURA ( la pratica dell’orto) che CON LE SUE STAGIONI è METAFORA DELLA VITA DELL’UOMO…..i fiori che sbocciano sono  la primavera negli occhi di coloro che vivono L’INVERNO DELLA LORO ESISTENZA ( che sia INVERNO E NON INFERNO).

Questa operazione (non parlo della mostra, ma dell’esperimento terapeutico è stata proposta da Vania Piludu che lavora su questa realtà come terapeuta  e io l’ho  accolta a braccia aperte coinvolgendo  Ilaria Caprifoglio affinchè l’operazione AVESSE SENSO.

Per mesi mi sono recato a lavorare con pazienza e umiltà, spesso con fatica….perchè è duro per chi ha cuore e NON METTE DISTANZA tra sè e la realtà dell’Altro (come invece fanno terapeuti,psicologi etc…per non sfinirsi/sfibrarsi) entrare in questo mondo di affetti, di forze che ti abbandonano e di storie che spesso sono segnate dalla solitudine e da ciò che loro vivono come ABBANDONO.

Adesso che questa prima tranche è stata fatta e si è mostrato una parte dell’operato scorgo FIGURE PIU’ ISTITUZIONALI che desiderano comparire in forma di BRAND….forse convinte a GIOCHI FATTI della validità dell’operazione e SORRIDO….( ma nel profondo provo un lieve moto di RABBIA).

Questo mi ricorda un’altra storia personale, correva il 1994, 95….io visitavo gallerie e spedivo a riviste le mie prime foto del work in progress sugli ANGELI e ” non mi filava nessuno”, anzi mi dicevano NO GRAZIE…..oppure:- Vede noi facciamo la mostra di Araki non queste cose. Non mi arresi e continuai a LAVORARE e il WORK IN PROGRESS prese corpo, Wenders lo appoggiò a Berlino per una mia personale e il Petit Palais fece un libro e mi aprì un museo medioevale nel 98 per una grande esposizione. Da quel momento ciò che (restava immutato….intendo la qualità e il tema delle fotografie) venne riconosciuto come INTERESSANTE, PROFONDO,DI VALORE e a oggi sono ben TRE i libri sul mio lavoro SOUS LE SIGNE DE L’ANGE.

Cosa mi auspico per il futuro di IN DIMENTICABILI quindi?

Maggior CREDITO E SUPPORTO alla partenza ( perchè che SI SAPPIA…quest’operazione in sede di ripresa non è stata retribuita).

Ci sono persone come me che NON SI SCORAGGIANO e vanno avanti perchè AMANO il proprio lavoro, hanno la possibilità di INVESTIRE  tempo e hanno coscienza della validità dell’operazione…..tanto quanto esistono altri che vedendosi chiudere le  porte  in faccia o sentendo LA ECO DEL SILENZIO SUL LORO PROGETTO…..gettano la spugna.

Morale: raccogliamo altro materiale che sto realizzando e FACCIAMO UN LIBRO su quest’esperienza terapeutica…..io ci metto creatività, tempo e “forza lavoro” e CHI DI DOVERE TIRI FUORI  il DENARO PER FARNE  UN’ EDIZIONE……mi sembra una cosa ragionevole no?

Grazie e buona domenica!