Varie
Frank Gaudlitz a Genova (…ma non lo sapevate vero?)
Andavo controcorrente all’asilo, ero controcorrente a scuola e anche oggi che sono un uomo che fa l’artista e il didatta “non mi smentisco”. Da un mese a questa parte a Genova (complice la mostra al Ducale) non si fa che parlare di Steve Mc Curry. Una mia ex allieva è entrata a far parte del suo staff a NYC e provo per questo un gran piacere ma….al contempo mi dispiaccio che un lavoro interessante come quello di F. Gaudlitz esposto al Museo de Albertis resti un pò nell’ombra.
Di cosa si tratta?
Casa Mare, “il salotto buono” dell’Europa sud-orientale è il frutto dei viaggi tra il 2006 e il 2008 di Frank Gaudlitz nelle regioni Dobrugia, Transilvania e Maramureş in Romania, nella Turchia Sveva in Ungheria, nella Voivodina in Serbia e nella Repubblica Moldova, paesi da sempre abitati da diversi gruppi etnici.
Queste fotografie, scattate tra paesaggi storici della Vecchia Europa, sono testimonianza del passato, ma parlano anche del presente. Esse mostrano memorabilmente che l’Europa è sempre stata caratterizzata da qualcosa che è diventato un problema soltanto nella nostra epoca: un movimento costante che spostava le persone da qui a là alla ricerca di libertà e prosperità. Questa migrazione ha condotto gli Svevi fino al Mar Nero, i Roma dall’India all’Europa Centrale, gli abitanti del Reno giù fino al Danubio fino alla Vojvodina, i Tatari della Crimea fino al fiume in Romania, i vecchi credenti devoti delle vaste steppe della Russia fino al delta del grande fiume, gli Slovacchi dalle montagne alla fertile valle della Pannonia fino alla Serbia…In un nuovo mondo con nuovi vicini essi sono diventati tutti altri ed allo stesso tempo sono rimasti gli stessi rispetto a quello che erano. Cambiamento ed affermazione di sé, l’uno senza l’altro non è concepibile. Chiunque rimanga sempre lo stesso in un paese straniero non vi si sentirà mai a casa; e di colui che tenti soltanto di adattarsi al nuovo, spinto dal panico, poco rimarrà, se non le tracce della sua scomparsa. Le foto di Gaudlitz possono essere guardate come grande incoraggiamento verso l’Europa, per ottenere, al di là della timidezza e della paura, il riconoscimento di ciò che l’Europa è, sebbene molti Europei non ne siano ancora consapevoli. (tradotto dal catalogo)
Casa Mare, “il salotto buono” dell’Europa sud-orientale
Nuova mostra al Castello De Albertis fino al 16 febbraio 2013
in collaborazione con Goethe-Institut Genua.
…. cosa vi costa salire nella parte alta della Città?
…prendete l’ascensore di Balbi vi vedete una gran bella mostra e poi vi godete il panorama !
2 Comments
federica
La condivisione
con molto piacere ho letto il tuo scritto
ho visto la mostra la settimana scorsa in solitudine,ho acquistato il catalogo e ora faccio propaganda (come fai tu qui) portando il libro anche alla scuola.
mi piace fare la “venditrice” ambulante quando il prodotto è valido
:-)
albertoterrile
… io porterò l’intera classe dell’Accademia a vederla prossimamente. Purtroppo oltre alla qualità occorre la PUBBLICITA’ e se non ci sono sponsor forti occorre fare controinformazione e passaparola. La rete dovrebbe servire soprattutto a questo !