Riflessioni fotografiche
DEL RINASCIMENTO DI ANTICHE TECNICHE SINO ALL’IMMAGINE CONTEMPORANEA
Foto digitale in Bn
La stessa con Alien Skin a simulare una cianotipia
La stessa con Alien Skin a simulare collodio
Ieri mi sono trovato nuovamente a riflettere su una questione legata alle antiche tecniche. Se da un lato è importante che il sapere analogico “non muoia” soffocato dall’evoluzione binaria del mezzo fotografico è però necessario un passo avanti nel mondo della “rappresentazione”.
Se uso il collodio umido, la cianotipia,le albumine per far la “scimmietta” , intendo dire sfruttando quella tecnica e portandola a fare un’operazione di vintage fotografico, ritraendo persone, paesaggi e oggetti come se fossimo nel 1867 cado in un tranello.
Ben venga che qualcosa VIVA oltre il tempo nel quale è stata collocata temporalmente ( intendo la tecnica, la prassi fotografica) ma se il risultato, fortemente influenzato dalla stessa evita come la peste d’essere testimonianza della contemporaneità, la FOTOGRAFIA racconta le storie dell’uomo e del proprio tempo, allora diviene un “giochetto” esattamente come certi tools digitali che potete spalmare nella vostra camera chiara , uno su tutti Alien Skin …
Forse oggi sembra che non si sappia più dove andare, che le direzioni e le possibilità siano infinite, sembra si giochi senza prender nulla sul serio anche se giocare è bello!
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