Sulla fede
Pronome personale
Siamo troppo pieni di noi stessi e vuoti di ciò di cui avremmo realmente bisogno.
Dovremmo ridimensionarci provando a fare spazio a Altro.
Alcuni anni fa ho sentito quanto fosse ingiusto che le mie giornate cominciassero,appena aperti gli occhi ,
col pronome personale “Io”.
Oggi crescono i momenti di contemplazione del creato come i silenzi, questo malgrado internet, malgrado la città, malgrado il chiasso.
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