Federica

Genova // Areasessantuno

25 Gennaio 2016

Anni fa ebbi una discussione con il titolare di un FOTOCLUB che mi disse:- Sì….ma dopo gli Angeli…che portfolio farai? Bene, io credo in tutta onestà di non essere un fotografo che segue dei temi tipo IL CARNEVALE, LA VIOLENZA SULLE DONNE, IL PAESAGGIO MONTANO. La fotografia giunge a noi nel 1838 ereditando dalla pittura i generi. Il ritratto è forse il filone che da sempre mi dà soddisfazione, ho ritratto ogni genere d’umanità e tutti i sessi. Oggi ero in studio perchè dovevo seguire le tesi di due allieve, Federica e Ida. Abbiamo parlato, guardato materiali e ci siamo portati ovviamente avanti. Ad un certo punto ho avuto l’idea di testare delle lucine che mi ero comperato e ho chiesto a Federica se si fosse prestata giusto 15 minuti per il mio test. Ida s’è tramutata in assistente reggendo la LUCE per il volto, ovvero un led ikea….ho preso un sottoabito che Valentina Cosulich aveva preparato ai tempi dell’accademia e le ho chiesto di indossarlo un secondo…perchè il suo maglione lilla non mi pareva adatto. Avevo 4 scatti nell’Hasselblad che volevo finire e che svilupperò appena avrò un attimo di tempo…poi giusto per creare una memoria digitale della cosa le ho detto:- Aspetta…un attimo ancora…ne faccio una al volo con la digitale….senza impegno.

Quindi questo è solamente un test al volo, un ritratto fatto di corsa…senza progetto…senza filosofeggiare su soggetto fotografante e soggetto fotografato ma l’ho trovato carino…semplice…e le lampadine in aria sono una mia sorta di firma…perchè le uso spesso per mie cose ( l’installazione alle ex officine in corso gastaldi) le amo in casa….insomma il bulbo bianco è un mio antico amore.

Federica che ho soprannominato anni fa “sorrisoni” perchè ride sempre…è riuscita a “non ridere” dietro mia espressa richiesta per 3 minuti…che è il suo tempo massimo. Due anni fà mi sorprese per l’esame con un bellissimo portfolio ben stampato e mirabilmente montato che le valse un bel 30 con lode. Lo stesso finì nelle mani della mia collega Sabrina M. che l’arruolò immediatamente per fotografare le lezioni di Anatomia….ecco…Federica non è la solita belloccia incapace di coniugar verbo che si pavoneggia ….è timida…e fotografarla…non è per niente semplice…perchè “farsi far foto” non rientra proprio nei suoi piani!