La Passione e l’Amore

Questo ritratto fa parte di 12 scatti realizzat nel 1997 a Bellinzona  all’artista  MANON allora quarantanovenne. Dopo tanti anni di performance aveva smesso di usare il suo volto e il suo corpo. Credo ciò fosse da imputare al tempo che era trascorso, al percepirsi meno giovani. Ricordo che non fu semplice convincerla, dissi :-lo so che non ti fotografi più e non ti fai fotografare ma se mi concedi 12 scatti ti faccio una promessa, TU sola le vedrai e se non ti soddisferanno nessun occhio  mai le vedrà.

Accettò la proposta e scattai sia en plein air che in interni, con la mia pellicola in BN tirata come mio uso.

Quando, tempo dopo, vide i provini sorrise…e una delle mie immagini la usò per un suo catalogo, fece un Angelo per me e ritornò a breve a lavorare utilizzando il suo volto e il suo corpo come media.

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 Manon

Viviamo il tempo della passione esplicitata attraverso ogni mezzo.

Questa è l’epoca in cui il vecchio adagio popolare “ tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare” trova nel comportamento delle masse la sua “rappresentazione” .

La parola “passione”, una delle più abusate, viene declinata su tutto e tutti, deposta ovunque come le uova di formica.

Troppe cose, troppe situazioni, troppe persone divengono una passione che si consumerà poi nel tempo di un batter di ciglia.

Oggi è così un po’ per tutto, a maggior ragione per la fotografia che nell’universo binario e elettrificato rientra in scena alla grande e si ritaglia una poltronissima.

Come per altro, vorrei però ricordare che occorre del tempo…

..dopo la passione … dopo il desiderio può nascere l’Amore, quello vero.

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IL MIO PRIMO AMORE