mitografia del quotidiano
(i’m not) afraid to die
L’edificio malato cerca luce ai piani alti.
La speranza di muoversi il giorno crolla la notte sulle fondamenta di una stella.
Marta vaneggia :- “ho migliaia di vermi sotto pelle”, sfila la siringa e pulisce l’ago sulle labbra scarlatte.
Nel buio di una pensione compra una parte di me che muore.
Avrei voluto trovare queste righe su un taccuino di tanti anni fa, dietro un pacchetto di sigarette, sulla tovaglia di carta di una trattoria…
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