Francesca S
Iola di Montese
27 Ottobre 1994 – ore 17:50
Questa fotografia è una delle più note e pubblicate in diversi paesi del mondo dal
work in progress “Nel segno dell’Angelo” . E’ stata realizzata, esiste un unico scatto
frontale e uno successivo, non editato di profilo, a Iola di Montese, paese natio di
mia nonna paterna, Alberta Passini. La località si chiama “Le tane”, il punto più alto
del paese, lì da trent’anni vado come in una sorta di pellegrinaggio a fotografare
qualsiasi cosa. Mentre l’ osservate sospesa sotto un cielo carico di nubi, provate ad
accompagnarla con questo stralcio di Lawrence sull’opera di Walt Whitman…
“Non il cielo. Non il Paradiso. Non il sopra. Non il dentro. L’Anima non è né sopra
né dentro. E’ un vagabondo sulla strada. Non attraverso la meditazione. Non
attraverso il digiuno. Non esplorando un Paradiso dopo l’altro, all’interno di sé,
come i grandi mistici. Non con l’esaltazione. Non con l’estasi. Non per mezzo di un
qualsiasi di questi sistemi l’Anima potrà entrare in sé stessa. Solo imboccando la
strada. Non attraverso la carità. Non con il sacrificio. E nemmeno con l’amore.
Non per mezzo di opere buone. Non è attraverso queste cose che l’Anima si
realizza. Solo con il viaggio sulla strada. Il viaggio in sé stesso, lungo la strada.
Esposti al contatto. Su due piedi lenti. Incontrando chiunque passi sulla strada. In
compagnia di coloro che vagano nello stesso modo lungo lo stesso cammino. Verso
nessun obiettivo. Sempre la strada.”
OGNI VOLTA CHE PASSO DI LI…
Nell’ottobre del 1994, il ventisettesimo giorno del mese, Io e Francesca decidemmo
di salire a Le Tane per scattare qualche fotografia. Era una giornata tersa e fredda.
Il vento aveva soffiato via ogni traccia di foschia, si poteva ammirare l’intera catena
montuosa.
Ero stato lì altre volte per godermi quella splendida vista ma non potevo
immaginare cosa stava per accadere.
Quel giorno scattai quella che in seguito sarebbe divenuta la mia foto più famosa,
l’immagine che mi connota.
La vita è un grande mistero. A volte prende le persone e le dispone una accanto
all’altra per un certo tempo, lo fa affinché queste possano camminare assieme per
un tratto.
Con Francesca c’è stato il giusto tempo, qualcosa che andava ben oltre noi, al di là di
un limite stabilito.
Talvolta con la mente progettiamo il futuro ma non tutto ruota attorno a noi.
La vita ci sorprenderà sempre sbaragliando le carte per mostrarci il vero senso
delle cose.
Realizzata con: Hasselblad 500 cm
Pellicola: Kodak T max 400
Anno: 1994
Luogo: Iola di Montese (Modena) Località Le tane
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