Varie
Il bacio del Padre è soffio di vita. A.Terrile 2005
LA MORTE E IL SOFFIO DI VITA
Rientrando a casa, dopo aver girato la città vecchia con gli allievi che ghermivano scampoli di percorso con i loro apparecchi ho trovato una sorpresa: nuovamente la Morte. La mia vicina era trapassata da meno di un’ ora senza alcuna avvisaglia, il marito seduto in cucina fumava raccontando l’accaduto mentre il suo sguardo misurava il peso dell’assenza. Il figlio accorso mi ha introdotto nella camera da letto per mostrarmela. Il film della vita scorreva disseppellendo ricordi della mia infanzia, quella donna mi ha visto bambino ed ora io percorro con lo sguardo il suo corpo privo di soffio vitale. Ancora una volta ho la sensazione dell’involucro abbandonato, del contenitore venato, del baule dalle assi rotte. Un corpo senza vita è qualcosa dove le correnti sono scomparse, l’alba e il tramonto sono andati ad intonare altrove il canto del mondo. Un corpo senza vita è quel che resta delle nostre sembianze, ora inizia il vero viaggio della conoscenza.
4 Comments
suryamukhi
Il corpo è solo un involucro che contiene il soffio vitale e, quando quest’ultimo, lo abbandona inizia una nuova fase del viaggio verso la conoscenza del Sè, del Tutto….
Come quando lo stesso soffio vitale entra per la prima volta nel piccolo involucro in via di formazione all’interno del grembo materno…è un’altra fase della conoscenza.
Pralina
wow! che pensieri e che foto!!!!!!!
utente anonimo
philip roth scrive che “una volta assaggiata la vita, la morte non sembra nemmeno naturale..”, e credo sia proprio questo che inizialmente ci turba quando vediamo un corpo morto,tanto più se lo amavamo in vita. Ma “l’involucro” è in scadenza, si sa.Il soffio invece, quel soffio che lo rendeva unico e speciale ora fluttua, si espande, si fonde e ci abbraccia.. ecco è così che immagino sia, dopo!
Bellissima la foto…ti abbraccio.
Mariatelodicevo
Eth3ri4
ecco cosa intendevo quando ho scritto della musica dei silenzi, di quanto al mondo esistano delle cose che manifestanola propria voce, i propri discorsi, le grida da dentro, anche e semplicemente attraverso un’ìimmagine… questa foto mi ricorda un dipinto del mio pittore preferito, G. Klimt… e proprio ieri, insieme al cantante di una band rock con cui ho fatto una piccola session, i Bludinvidia, ne contemplavamo la bellezza… che sia davvero tutto un caso?… un bacio