Varie
Stand Per Per Vicenzaoro1 2006
L’ordinario e lo straordinario part 2
L’immagine, e la sua applicazione.
Ecco come abbiamo deciso di impiegare l’immagine del precedente post in un contesto più commerciale. Continuando a perseguire un’idea che oramai porto avanti da anni in Arte, laddove lo straordinario, il fantastico, l’immaginario sono solo alcune declinazioni di un atteggiamento, quello del vedere la realtà trasfigurandola, ho potuto, grazie all’appoggio ideologico e logistico di una ditta di gioielleria di Valenza “Per Per ” del gruppo Orotrend ( ecco spiegato l’iniziale incipit “abbiamo deciso” ) realizzare l’abito per il loro stand nell’ambito di Vicenzaoro1 2006 : l’Italian Style nel mondo dell’oreficeria .
Il risultato è una parete che traspira luce dorata, con incassate tre piccole vetrine con i gioielli in esposizione. In mezzo al lusso e allo scintillio che da sempre accompagna gioielli, pietre preziose ed altro ancora un semplice umile campo di erba qualunque colto all’alba, uno spicchio di prato dove le mucche di Erio vanno a cibarsi liberamente,da quest’erba quel latte che una volta portato al caseificio diviene Parmigiano Reggiano….un gioiello italiano sulle tavole del mondo. Ahhh se solo potessi raccontare ogni volta le connessioni e le sottili alchimie che svolazzano nella mia testa mentre elaboro un’immagine….ad oggi m’accontento di farlo con i miei allievi dei corsi e lusinghiera è l’attenzione che mi tributano, i loro sorrisi aperti, la voglia di imparare a realizzare le immagini ed il piacere di ridere assieme facendo lezione senza prendersi mai troppo sul serio, imparando così forse….molto di più.
Quello che sono lo debbo anche a tutti coloro che incontro, famosi e non, ai loro perché più che ai complimenti….agli amici e amiche ritrovati negli ultimi mesi, all’attenzione da depositare sul presente, sull’oggi perché è inutile cercare la vita nel passato…lo dico perché sul ricordo, sulla reverie è improntata la mia poetica e v’assicuro che se questo mi permette anche di produrre delle belle immagini….ecco diciamo che non fa vivere poi tanto bene…
8 Comments
utente anonimo
prova prova prova
utente anonimo
… ecco… adesso mi salgono le lacrime agli occhi e vedo tutto appannato.
Vengo a fare un semplice (…apparentemente…) corso di fotografia e mi ritrovo nuovamente ad emozionarmi con e per le piccole cose.
Niente avviene per caso e in questo momento della mia vita avevo davvero bisogno di ritrovare il sorriso, quello dentro al cuore, quello solamente per te…
Grazie Alberto,conoscerti è stato un grande dono.
Un sorriso.
Ste
utente anonimo
….quel “prova prova prova” era il mio che non sono tanto avvezza a queste nuove tecnologie….approfitto del blog (è giusto vero????siamo su un blog???) per dire alla mia amichetta che sono felice che abbia ritrovato il sorriso e mi fa immensamente piacere che sia merito anche di questo corso….
conoscere Alberto è stato veramente un grande dono anche per me e mi piace, questo dono, dividerlo con la Grande Ste…..
Baci a tutti….la piccola Ste.
PlacidaSignora
Bello bello bello. Non vedo l’ora d’incontrarti a InEdita, e di parlare di tutte queste cose magiche; immagini, passato, ricordi, sogni e sorrisi.
A presto!
albertoterrile
Già InEdita…in genere parlo anche con le pietre e delle pietre ma poi prima di qualsiasi cosa, evento, lezione, mi chiedo…cosa dirò???Sono ingestibile già da mè stesso,un altalena di stati d’animo, ma la questione del blog mi interessa perchè quando mi fecero il sito mi dissero :- Ti apro anche un blog…vedrai che ti diverti…ed in effetti ho scoperto che quando hai uno spazio tuo, libero da censure puoi dire TUTTO…non che non lo faccia anche nella vita con chi incontro…negli anni ad esempio ho visto amici e amiche PARACULARSI di nulla solo per un piccolo premio,un riconoscimento ed una mostra… e ho detto loro quello che pensavo……all’uso di queste cose ne ho fatte parecchie, intendo mostre,premi e altre amenità per l’ego…ma mi interessa spesso dell’altro e faccio una fatica porca ad imporlo…nessun agente mi ha mai voluto trattare “troppo poco commerciale”…le agenzie (parole di Franca Speranza ad esempio) han detto che ” è troppo artista” quindi.. bravo ma…non gestibile…viene,và,si dimentica…insomma diciamo che ero un pò tanto “selvatichino” però oggi sò che lo sguardo per aria che dava tanto fastidio alla mia prof di latino era lo sguardo di uno che sognava,sogna e cerca di aiutare altri a farlo. Quando tanti anni dopo reincontrai la prof oramai anziana, si complimentò e disse che leggeva di mè sui giornali…ecco a cosa pensavo prof …a fare le mie cose….pensava fossi il solito coglione vero??? Oggi stò molto attento a tagliare giudizi su chi segue le mie lezioni…se s’addormenta può essere che si sia fumato una canna poco prima,che sia stanco…..ma forse io lo stò annoiando….ecco…allora debbo cambiare rotta,essere più interessante…tirarlo a mè non addormentarlo….dicevo cosa dirò ad In Edita….vedi…divago…indi potrei divagare…qualcosina di più di un grande fratello, di una talpa riesco a dirlo…non sono Lacan ma neppure……..shhhh…non si fanno nomi!!!!
contrabbubis
Ciao Alberto, verrò a trovarvi ad InEdita e spero troveremo il tempo per parlare di bei progetti che si stanno configurando.
Sono contento di leggerti e di leggere i tuoi commenti. Anch’io insegno il mio mestiere e affronto stesse problematiche con la stessa umiltà, riflessione ed entusiasmo (a volte anche paura, sfiducia e inadeguatezza, certamente…) e scopro ed imparo molto, vincendo così su quell’inerzia che è il peggior nemico. Ti saluto e ti abbraccio. Bruno
maudite
Un pò di calore, anche cibernetico, fa sempre sorgere un sorriso grande tra respiri intensi. Ed è bello poter leggere espressioni di apprezzamento – quello umano, quello vero, quello che vale davvero – nei confronti di un caro Amico. Proprio Bello. =)
albertoterrile
Grazie per le testimonianze d’affetto,stima….son felice che molti trovino in quel che dico e faccio qualcosa che cercavano…sapete cosa diceva Cesare…sì lui…proprio quello accoltellato sulle scale dal figlio…il politico e scrittore romano?
“Generalmente gli uomini prestano fede volentieri a cià che desiderano”( Fare libenter homines id quod volunt credunt ) …