Il filo d’erba e il pneumatico

A volte si usano espressioni come “ sono a terra” per definire uno stato d’animo. Stare a terra è anche guardare le cose da una prospettiva differente, un modo per non sentirsi “i padroni del mondo” solamente perché abbiamo la posizione eretta.

Preferisco i semplici, gli umili, i deboli.

Preferisco la poesia del filo d’erba rispetto al poemetto sinfonico del pneumatico da corsa.

Il bimbo che rivolge lo sguardo verso il mondo contiene l’adulto che sarà.

Il bambino utilizza il cuore e l’ingenuità, prova stupore e smarrimento nei confronti delle cose che vede più grandi di lui. Non ha  ancora coscienza del fatto che un giorno, per questioni di ego, potrà essere “protagonista&interprete” del suo e di altrui mondi declinando comando e prevaricazione servendo le tristi leggi del Potere. La prima forma d’intolleranza  che manifestai da piccolo fu verso le regole che non rispondevano minimamente all’idea che sentivo di comprendere.

Una morale dell'anarchia non può concepirsi che nel rifiuto. È rifiutando che si crea.

Nel mentre io continuo a guardare,stupirmi e raccontare.