ALICE E' PERPLESSA

ll mondo è sempre più noioso a causa dei comportamenti reiterati nei secoli degli uomini .Per aiutarci a riflettere arrivano i cataclismi le guerre e le catastrofi nucleari.

Quando ho iniziato a febbraio 2010 la mia “Alice nel paese dello stupore” intendevo mettere in scena attraverso l’interazione con i pazzerelli ( clinicamente definiti disabili psichici) il mio e l’altrui disagio. La mia Alice è un uomo di 43 anni cui : “Dio ha dato il corpo di una donna” (parole di Marco /Alice).
Ben vengano "Follia Diversità Alterità" nell’essere così come nel porsi verso le cose del mondo.

“La ragione sta mostrando il suo fallimento”….per questo Alice guarda perplessa dalla sua credenza il mondo come un qualsiasi essere umano invece s’affaccia al balcone/televisione.

N.B. Con quest’Alice nel 2010 ho spalancato il cuore alle diversità, inevitabile oggi lavorare in contemporanea ( la mia vita è un metaforico binario***) sulle realtà difficili nel cuore di Genova….ma questa è un’altra storia che parla di immigrati, di Angeli trans ( il mio contributo personale all’annosa diatriba sul sesso degli Angeli) e via dicendo.
Con il cuore/senza portafoglio.