Varie
1975 Questi ovvio non sono tutti i miei amici, ma è una foto emblematica dei tempi in cui l’amicizia era una cosa più pulita.Due di loro sono sfortunatamente già morti :Fabio e Paolo. Li penso spesso e mi considero molto fortunato nell’essere vivo e nell’aver realizzato quello che allora era solo un sogno: fare l’artista.
AMICI MIEI
“Volere e non volere le stesse cose,questa è la vera amicizia” Sallustio
Sull’amicizia si sono spese illustri parole.
Hugo Von Hofmannsthal scrisse addirittura lo splendido “Il libro degli amici”nel 1922 (consigli da dare con amore ai propri cari) e così doveva chiamarsi pure un testo di Goethe che poi divenne “Il divano occidentale-orientale”.
Chi sono i miei amici? Per certo non coloro che non senti mai ma che un bel giorno si svegliano e ti chiedono una foto per:
Un disco
Un manifesto
Un libro
Un regalo alla ragazza
Riempire una parete
Questi sono presunti amici. Li riconosci subito perchè sbucano nel momento del bisogno come i rospi che invece amo da morire appaiono dopo l’acquazzone.
I presunti amici non sempre hanno il buongusto di chieder prima come stai ma molto sovente hanno l’impudicizia di ottenere un’immagine con il low cost (ma la speranza del “gratis” è sempre dietro l’angolo).
Nella mia carriera non ho avuto un sostegno da parte di potenti o politicanti…ma “i miei amici” amano ricordare quando iniziammo tutti assieme… “ricordi i bei tempi?”.
La risposta è sempre :-Certo,certo!
Oggi alcuni di loro sono illustri e blasonati professionisti,medici e dirigenti, direttori artistici e altro ancora.
Questi non sono “i miei amici”, sono solo delle persone incontrate sulla strada.
I miei amici, quelli veri, li sento tutti i giorni oppure ogni dieci anni, ma si è sempre nel giusto tempo e nel giusto momento a discapito di rughe o altro.
I miei amici, quelli veri si ammalano e te ne dicono, forse hanno già perso i genitori e non hanno solamente girato films,video, fatto mostre e scritto articoli o libri.
I miei amici, quelli veri, li riconosci dal sorriso come dal pianto. I miei amici sanno cosa è giusto dire e cosa è meglio tacere. Io sono amico loro e sono uno dei tanti senza occupare un posto speciale perchè nell’amicizia non ci sono gerarchie come nella società.
I presunti amici invece non sono mai umili. I presunti amici sono vili.
“Le amicizie che si fondano sull’interesse, per interesse finiscono.” A. De Guevara
4 Comments
utente anonimo
Che malinconia rivedere questa foto…Paolo e Fabio. Avevo risposto io alla telefonata che annunciava la morte di Fabio.
E ricordo ancora la voce degli ultimi giorni di vita di Paolo… Ho tanti ricordi di loro due, soprattutto di Paolo. Che cotta che avevo preso per lui! Era bellissimo in effetti. E aveva già la barba, rispetto a voi altri!
utente anonimo
E’ vero, si rimane amici con persone con cui non si hanno interessi in comune. Io ne vedo qualcuno due volte all’anno e dopo mezzora è come se ci fossimo visti una settimana prima. Quegli incontri sporadici scaldano il cuore che si sta avvizzendo.
Franco Zaio
utente anonimo
che bella foto…
Condivido quel che dice Franco Zaio sui vecchi amici, quelli di un tempo: ” quegli incontri sporadici scaldano il cuore che sta avvizzendo ”
mariatelodicevo
albertoterrile
Uno di questi amici veri è il primo marito di Mariatelodicevo, sono stato lontano da lui 10 anni e poi rivedendoci sembrava ci fossimo lasciati una settimana prima…. anche con Maria c’è stato un buio durato tantissimi anni…..e poi in un incontro tutto si è ricentrato in un attimo. Maria mi conosce da quando avevo 15 anni….ecco perchè talvolta è affettuosa o protettiva. Se c’è da strigliarmi o scuotermi ….lo fa in privato via telefono, mail o nei nostri incontri genovesi….visto che ci si vede ogni tanto….essere in contatto, in sintonia non necessità elemosinare la presenza fisica. Credo nell’incontro di Anime…e ne dico sdoganandolo dall’ufficialità della Chiesa, sia ben chiaro…..