Varie
Novembre e Dicembre del mio calendario privato, mai editato!!!
PASSERELLA
Stamane mentre correvo a prendere il bus per andare all’Accademia di Belle Arti, sono dovuto passare in mezzo agli ennesimi lavori stradali.Una sorta di grata proteggeva i pedoni dalle mutilate corsie per le auto, il sole era importuno nel suo accecare quanti volessero guardarlo in faccia in questo mattino d’autunno. Mi sentivo malfermo e in prigione in quel corridoio di grate, poi obbligato ad una improbabile passerella in legno ho avuto l’onore come tanti comuni mortali di “sfilare” applaudito non dalla gente ma dalla sua maleducazione : carte di chewing gum,cotone,un preservativo e mozziconi di sigarette. Questa ho pensato è la passerella della gente comune, dell’uomo e della donna di tutti i giorni, dell’impiegato,della signora con le borse della spesa,del pensionato che era uscito per una passeggiata…….
Stamane non potendo fotografare, mi son ripromesso di raccontarvi quest’immagine….anche così nascono certe fotografie…ognuno se le colora o vira nel chiuso della sua mente!!!
3 Comments
mhatilda
ah, se si potesse fotografare sempre!!!!
utente anonimo
…allora non giri sempre armato di macchina fotografica…!? qulche “istante irripetibile”…lo perdi anche tu nel tempo…
Luca
albertoterrile
….è importante non perder l’attenzione verso le cose del mondo visibile e non.Perdere una foto è anche salutare,perder cose ci dà misura della nostra natura umana. Chiunque crei qualcosa spesso viene colto da onnipotenza,si sente speciale e diverso….ma c’è qualcuno che per capirci chiameremo “il grande maestro”che realmente non perde nulla,di noi e dell’universo!