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SGUARDI NEL POZZO 1
Il pozzo, da sempre, riveste un carattere sacro in ogni tradizione realizzando la sintesi dei tre ordini cosmici: cielo terra e inferi. E’ un simbolo religioso ma anche materiale, pensiamo all’acqua che contiene che può garantire la sopravvivenza di una famiglia come del raccolto.
La donna, fonte di vita, è legata all’acqua, sorgente di vita per eccellenza ma anche liquido amniotico. Il pozzo d’acqua è quindi anche simbolo del grembo materno.
Sguardi nel pozzo I è il primo invito che rivolgo a quanti desiderano incontrare il mistero della creatività nel femminile.
Nel nostro immaginario viaggio faremo conoscenza con la poesia minimale sussurrata in punta di piedi da Emanuela Bava per passare alle stagioni della luce di Veronica Vescio che mette in scena l’attesa e la redenzione.
Ilaria Caprifoglio dipanerà visioni bucoliche e stupefatte attraverso una LC-A (sigla per Lomo Compatta Automatica) mentre Elena Capra preferisce fotografarsi utilizzando l’ Imago 1:1, un apparato per l’autoritratto in grado di riprodurre la figura intera a grandezza naturale 1:1, come in un’enorme cabina per foto automatiche.
La donna, fonte di vita, è legata all’acqua, sorgente di vita per eccellenza ma anche liquido amniotico. Il pozzo d’acqua è quindi anche simbolo del grembo materno.
Sguardi nel pozzo I è il primo invito che rivolgo a quanti desiderano incontrare il mistero della creatività nel femminile.
Nel nostro immaginario viaggio faremo conoscenza con la poesia minimale sussurrata in punta di piedi da Emanuela Bava per passare alle stagioni della luce di Veronica Vescio che mette in scena l’attesa e la redenzione.
Ilaria Caprifoglio dipanerà visioni bucoliche e stupefatte attraverso una LC-A (sigla per Lomo Compatta Automatica) mentre Elena Capra preferisce fotografarsi utilizzando l’ Imago 1:1, un apparato per l’autoritratto in grado di riprodurre la figura intera a grandezza naturale 1:1, come in un’enorme cabina per foto automatiche.
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