Varie
Posted on 19/12/2008 at 13:57 by Alberto Terrile
/ 7 Comments
Ri-cordare (cor, cordis= il cuore, del cuore)
Il tempo trasforma
l’uno diviene passato per l’Altro
(Nel cuore stringo tutto a memoria)
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7 Comments
irazoqui
in genovese, infatti, ricordare si dice “aveilu in co”, averlo nel cuore.
albertoterrile
Oramai Irazoqui è una sorta di ispiratore/suggeritore….persona di grande valore….artigiano della parola che in lui è …velocissima nel trovare suono, senso e significato.
albertoterrile
“IN UN MOMENTO”
in un momento
sono sfiorite le rose
i petali caduti
perchè io non potevo dimenticare le rose
le cercavamo insieme
abbiamo trovato delle rose
erano le sue rose erano le mie rose
questo viaggio chiamavamo amore
col nostro sangue e colle nostre lagrime facevamo le rose
che brillavano un momento al sole del mattino
le abbiamo sfiorite sotto il sole tra i rovi
le rose che non erano le nostre rose
le mie rose le sue rose
ps:e così dimenticammo le rose.
(per sibilla aleramo)
Dino Campana,pubblicata postuma.”
keishia
Un cuore tra le spine… però, mai dimenticare le rose… mai
Sia un Natale sereno per te Alberto, un grande abbraccio
Francy
irazoqui
il papà di un mio amico dicebat: “vive l’è avei u co in te rose e u cu in te spin-ne” (vivere è avere il cuore nelle rose e il culo nelle spine)
utente anonimo
il tempo trasforma…
l’Uno rimane presente per l’Altro
il cuore colmo, tutto stretto a sé, (custodito gelosamente)
‘cuore’ sede della memoria
albertoterrile
Per anonimo:
sosteniamo la medesima cosa con due modi differenti di declinarla.
Sono un gran ricordatore, un essere che non dimentica.
Nel ricordare….ci sono le gioie come i torti.Gli ultimi perdonati attraverso il tempo, le prime tenute tra le mani: le gemme dello scrigno d’ognuno.